AlbinoLeffe, un punto dopo 11 ko
Frenato il Verona al Comunale

Si è concluso in parità, sull'1-1, AlbinoLeffe-Verona, posticipo della 40ª giornata di serie B. I seriani hanno così interrotto una disastrosa striscia di undici sconfitte consecutive complicando la corsa del team scaligero verso la serie A.

ALBINOLEFFE-VERONA 1-1
RETI: 21' pt Girasole, 43' pt Gomez.
ALBINOLEFFE (4-4-2): Tomasig 6,5; Ondei 6, Piccinni 6 (28' st Lebran), Malomo 6, Di Cesare 6; Laner 6,5, Taugordeau 5,5, Cristiano 6 (15' st Torri 6) Salvi 6,5; Girasole 7, Cocco 7. In panchina: Chini, Corradi, Pacilli e Maino. All. Pala.
VERONA (4-4-2): Frattali 6; Mareco 6, Abbate 5 (41' st D'Alessandro sv), Ceccarelli 6, Pugliese 6; Frello 5,5, Russo 5,5 (30' st Pichlmann sv), Hallfredsson 6,5, Lapiller 6,5 (15' st Berrettoni 6); Gomez 7, Bjelanovic 5. In panchina Cangi, Ferrari, Rafael ed Esposito. All. Mandorlini.
Arbitro: Calvarese 6.
Note: spettatori 3.500 circa. Espulso Abbate al 45' st dalla panchina. Ammoniti Di Cesare, Salvi e Piccinni. Calci d'angolo 8 -1 per il Verona. Recupero 1'+5'.

Si è concluso in parità, sull'1-1, AlbinoLeffe-Verona, posticipo della 40ª giornata di serie B. I seriani hanno così interrotto una disastrosa striscia di undici sconfitte consecutive complicando la corsa del team scaligero verso la serie A.

Allo stadio Comunale i seriani in vantaggio al 21' pt: punizione tagliata di Cristiano, Girasole è abile a mettere di testa in fondo dal sacco dal secondo palo. Al 43' pt il pareggio della compagine scaligera: sponda aerea di Bjelanovic per Gomez Taleb che a tu per tu con Tomasig non fallisce.

Nella ripresa, i circa 3.500 tifosi del Verona tentano di spingere i propri beniamini verso una vittoria che, però, non arriva. L'undici di mister Mandorlini, contro il guà retrocesso AlbinoLeffe, fallisce l'aggancio al Torino in seconda posizione a quota 76 punti, e si deve accontentare della terza, in coabitazione con il Sassuolo a 74. Bergamaschi ultimi a quota 26, ma perlomeno il maledetto 25 è stato cancellato. Per il tecnico Alessio Pala la prima soddisfazione.

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