Montolivo, nel bene e nel male
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E' stata la partita di Riccardo da Caravaggio, ovvero Montolivo. Nel bene e nel male. Italia-Inghilterra porta il suo segno indelebile. Prima una partita esemplare, poi quel maledetto rigore sbagliato. Ma è stato l'uomo-chiave, l'uomo-partita? Vota il sondaggio

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E' stata la partita di Riccardo da Caravaggio, ovvero Montolivo. Nel bene e nel male. Italia-Inghilterra porta il suo segno indelebile. Prima una partita esemplare, elogi a go-go dei telcronisti («E' entrato da protagonista nella gara. E' veramente la mezzala d'equilibrio» dice Beppe Dossena a Raiuno), poi quel maledetto rigore sbagliato.

«Uscire così sarebbe stato ingiusto quando ho sbagliato il rigore mi è crollato il mondo addosso, ma così dopo aver vinto è più facile da digerire - dice Montolivo -. Quella con la Germania per me è una partita particolare, perchè sono mezzo tedesco: spero di giocare, ma siamo in tanti e tutti bravi».

«Aspettavo tanto il mio momento - ha detto Montolivo - e sono soddisfatto per la partita che ho fatto. Adesso ci aspetta una gara durissima, la Germania è una buona squadra, collaudata perchè da tanti anni gioca insieme».

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