Scommesse, conto in Svizzera
S'ipotizza il nome di Cristiano Doni

Secondo alcuni siti elvetici - tra cui Fussball.Ch - potrebbe essere l'ex capitano atalantino Cristiano Doni il giocatore di calcio italiano che, attraverso un prestanome, avrebbe aperto un conto segreto in Svizzera per riciclare il denaro incassato attraverso il calcioscommesse. Il suo legale smentisce: procederemo contro chiunque accosti il nome di Doni a questa vicenda.

Secondo alcuni siti elvetici - tra cui Fussball.Ch - potrebbe essere l'ex capitano atalantino Cristiano Doni il giocatore di calcio italiano che, attraverso un prestanome, avrebbe aperto un conto segreto in Svizzera per riciclare il denaro incassato attraverso il calcioscommesse. Si tratta, almeno per il momento, solo di supposizioni che in queste ore stanno rimbalzando in mezza europa attraverso la «rete» e già riprese anche da molti siti italiani.

La Procura svizzera di Berna Mittelland avrebbe già avviato una rogatoria internazionale alla Procura di Cremona per acquisire la documentazione dell'inchiesta sul calcioscommesse avviata nella primavera del 2011 e che aveva condotto in carcere, tra gli altri, anche Cristiano Doni.

Non si esclude che la Procura di Berna non intenda sentire anche altri giocatori italiani coinvolti nella vicenda del calcioscommesse.

Sul fronte cremonese, alla Procura non risultano rogatorie che riguardano Doni.

L'avvocato di Doni, Salvatore Pino, smentisce categoricamente e annuncia che procederà contro chiunque accosterà il nome di nome Doni alla vicenda del conto segreto in Svizzera.

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