Gli arbitri bergamaschi a Coverciano
Esperienza importante e arricchente

Da venerdì 4 a domenica 6 gennaio, 35 giovani arbitri di tutte le categorie della sezione Aia di Bergamo sono stati a Coverciano al Centro Tecnico, in uno dei luoghi più significativi del calcio italiano. Coverciano è da sempre il luogo della crescita tecnica.

Da venerdì 4 a domenica 6 gennaio, 35 giovani arbitri di tutte le categorie della sezione Aia di Bergamo sono stati a Coverciano al Centro Tecnico, in uno dei luoghi più significativi del calcio italiano. Coverciano è da sempre il luogo della crescita tecnica, per questo motivo la sezione Aia di Bergamo e il suo presidente, Paolo Donini, hanno voluto dare la possibilità ai ragazzi bergamaschi di vivere un'esperienza importante e arricchente.

Un ritiro caratterizzato da un ricco programma, passato tra momenti di preparazione tecnica, svago e incontri rilevanti. Negli stessi giorni, infatti, erano presenti anche gli arbitri che militano nella serie A, quindi è stato possibile chiacchierare e confrontarsi con alcuni di loro. E un doppio incontro è avvenuto proprio il primo giorno.

Venerdì, dopo la cena assieme agli arbitri della serie A (Can A), alle 21 si è tenuta una lezione in aula con Nicola Rizzoli di Bologna e Andrea Romeo di Verona. I due colleghi che militano nella massima serie calcistica hanno parlato della loro carriera arbitrale, delle esperienze a livello nazionale e internazionale, delle gare che li hanno segnati nella loro vita arbitrale e delle partite cruciali che hanno permesso loro di arrivare nell'attuale categoria.

Un momento significativo nel quale sono stati toccati diversi temi, tra questi anche il rapporto tra arbitro e mass media, le polemiche che nascono dalla moviole e dai commenti dei giornali sportivi e cosa ne pensano dei commenti arbitrali post-gara.

I ragazzi di Bergamo, emozionati e curiosi, hanno posto a Rizzoli e Romeo qualche domanda (tra cui: se avessero mai pensato di arrivare ai vertici nazionali; se avessero mai pensato di lasciare la divisa da arbitro), alle quali i due colleghi hanno risposto con piacere. E al termine, Rizzoli e Romeo hanno dato consigli ai giovani colleghi bergamaschi per la loro formazione e crescita e hanno augurato loro buona fortuna per la carriera.

Sabato, tra allenamenti in aula e sul campo, altro momento da segnalare: i saluti di Alfredo Trentalange, componente della commissione Fifa-Uefa e Stefano Braschi, capo della commissione di Can A. L'ultimo giorno, domenica, dopo aver visitato il Museo del Calcio all'interno di Coverciano, spazio al calcio giocato: tutti allo stadio Artemio Franchi per la partita Fiorentina-Pescara.

Al rientro a Bergamo, grande entusiasmo da parte dei giovani arbitri che hanno dichiarato che ringraziano il presidente Donini per la bella opportunità vissuta e che ricorderanno con emozione e gioia questi giorni.

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