Pala saluta l'AlbinoLeffe
Già stato ingaggiato dal Pavia

Alessio Pala saluta l'AlbinoLeffe. Le strade dell'allenatore dell'impresa salvezza e del club del presidente Gianfranco Andreoletti si dividono. Un fulmine a cielo sereno, ma per certi versi un epilogo neppure troppo inaspettato. Pala è stato ingaggiato dal Pavia.

Alessio Pala saluta l'AlbinoLeffe. Le strade dell'allenatore dell'impresa salvezza e del club del presidente Gianfranco Andreoletti si dividono. Un fulmine a cielo sereno, ma per certi versi un epilogo neppure troppo inaspettato: il sentore che Pala maturasse, infatti, la scelta di cogliere nuove esperienze c'era.

Decisione definitiva che il tecnico di Pagazzano ha preso e comunicato alla dirigenza seriana nel pomeriggio di giovedì 23 maggio, dopo 24 ore di riflessione dal primo incontro di mercoledì quando il patron e il direttore sportivo Aladino Valoti gli avevano ribadito la volontà di proseguire il rapporto anche per la stagione 2013-14.

Invece, l'addio. E per Pala il futuro sarà ancora in Prima divisione e in Lombardia. È stato infatti la prima scelta del Pavia: la società del presidente Zanchi giusto giovedì ha ufficializzato la rescissione del contratto biennale con mister Roselli e venerdì ha annunciato l'ingaggio di Pala. Il Pavia vuole ripartire dalla valorizzazione dei propri giovani affidando la squadra ad un tecnico di sicura garanzia.

Dunque, termina dopo tre anni importantissimi l'esperienza di Pala all'AlbinoLeffe, nei ruoli di responsabile del settore giovanile, allenatore della Primavera lo scorso anno e infine guida tecnica della prima squadra. «Dopo tre anni di intenso lavoro - ha commentato Pala - sentivo il desiderio di intraprendere una nuova esperienza; non c'è stato alcun deterioramento dei rapporti con chicchessia dell'ambiente dell'AlbinoLeffe, è una scelta solo legata a nuovi stimoli e ad una nuova sfida».

Rapidissima, nel pomeriggio di ieri, la comparsa del comunicato sul sito ufficiale societario: «L'AlbinoLeffe rende noto che mister Alessio Pala ha declinato l'invito a proseguire nella conduzione tecnica della prima squadra bluceleste per la stagione 2013/14».

Con relativi ringraziamenti e auguri di rito. Bene, e adesso chi sarà l'erede? Quale scelta uscirà dalla testa del presidente Andreoletti (e del ds Valoti)? L'identikit non può sicuramente allontanarsi dall'allenatore abile a lavorare con i giovani e, al contempo, in grado di ristimolare l'ambiente dopo la cavalcata dell'ultima stagione.

Con Emiliano Mondonico c'è sempre un rapporto molto stretto e, anche ieri, l'allenatore di Rivolta era di passaggio dal quartier generale di Zanica, ma la pista per un ritorno del «Mondo» sembra improbabile. Quasi sicuramente la rosa perderà bomber Andrea Belotti, mentre punto fermo dovrebbe essere il veterano Pierre Regonesi. In scadenza di contratto Mauro Belotti e Roberto Previtali.

A proposito invece del direttore sportivo, Aladino Valoti: voci degli ultimi giorni lo davano vicino al passaggio allo Spezia, ma l'ipotesi pare tramontata. Infine, per quanto riguarda l'organizzazione del settore giovanile, Giovanni Bonavita e Graziano Cancelli (per l'attività di base) rimarranno le figure di riferimento. Difficile, invece, che Ivan Del Prato rimanga ancora alla guida della Berretti.

Giulio Ghidotti

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