AlbinoLeffe, nuovo allenatore
Madonna ritorna dopo 5 anni

Si riaccendono i riflettori sull'AlbinoLeffe e, nel chiarore del primo atto ufficiale che apre la nuova stagione, ad emergere è il ritorno di Armando Madonna sulla panchina seriana. Lunedì 1° luglio «Mindo» sarà presentato dal club seriano.

Si riaccendono i riflettori sull'AlbinoLeffe e, nel chiarore del primo atto ufficiale che apre la nuova stagione, ad emergere è il ritorno di Armando Madonna sulla panchina seriana. Nel tardo pomeriggio di lunedì 1° luglio (alle ore 18,30), al quartier generale bluceleste di Zanica, il «Mindo» sarà presentato insieme a un altro rientro «doc» per l'ambiente dell'AlbinoLeffe, ossia Roberto Bonazzi (da calciatore, sette stagioni in maglia seriana) che prenderà la guida della squadra Berretti.

Se per quest'ultimo l'ufficialità è già stata comunicata da svariati giorni, per Madonna l'annuncio ufficiale avverrà nella mattinata di lunedì: in realtà l'accordo è sigillato da un paio di settimane, ma si è voluto attendere il 1° luglio data che, come noto, anche a livello federale e burocratico è spartiacque fra vecchia e nuova stagione calcistica.

Accanto a Madonna e Bonazzi, nell'appuntamento di presentazione di stasera ci sarà Manvel Ayrapetyan, che la società ha inquadrato come nuovo «assistente del presidente Gianfranco Andreoletti». Ma partiamo dalla novità dirigenziale, chi è Manvel Ayrapetyan? Più che di scrivania, è un uomo di campo: un tecnico, uno scopritore di talenti. All'AlbinoLeffe, ora, potrebbe però acquisire anche un ruolo maggiormente gestionale. 48 anni, nato in Armenia ma con cittadinanza russa, negli ultimi tempi per il club seriano si occupava già delle relazioni con l'estero.

Un ritorno del «Mindo» sembrava piuttosto impraticabile visti i rapporti deteriorati fra il tecnico di Alzano Lombardo e il presidente Andreoletti all'atto della separazione nel fine settembre 2009, dopo la partita AlbinoLeffe-Crotone e un periodo di rapporto costantamente teso fra i due. Madonna spiegherà stasera anche le motivazioni del proprio ritorno.

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