Marino: «Hallfredsson? No
Teniamo tutti i nostri gioielli»

Hallfredsson non è nei piani dell'Atalanta, Ardemagni non è incedibile ed è corteggiato da diversi club anche esteri, a 12 giorni dalla fine del calciomercato l'Atalanta non si priverà dei suoi gioielli. Sono parole del dg Pierpaolo Marino.

Hallfredsson non è nei piani dell'Atalanta, Ardemagni non è incedibile ed è corteggiato da diverse formazioni anche estere, a 12 giorni dalla fine del calciomercato l'Atalanta non si priverà dei suoi gioielli. In sintesi sono queste le parole più interessanti del direttore generale dei nerazzurri Pierpaolo Marino, che insieme al ds Gabriele Zamagna, ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione dei nuovi gioiellini nerazzurri, Baselli e Nica.

«Questi non sono gli unici giovani su cui puntiamo, ne stiamo valorizzando sempre di più, in B ne abbiamo mandati 12 a giocare e non succedeva da tempo. In rosa abbiamo tra gli altri anche Gagliardini, ma a questi ragazzi non diamo troppa responsabilità». Dopo i giovani si è parlato anche dei giocatori in esubero della rosa dei bergamaschi.

«Matheu è definitivamente un giocatore del Siena, Scaloni ha offerte in Spagna, così come Contini, il quale è cercato da numerose squadre anche in Italia». Di una cosa il dg atalantino è sicuro: i grandi nomi, le stelle della squadra allenata da Colantuono, non si muoveranno, mentre altri giocatori potrebbero cambiare squadra, ma solo in caso di una loro valorizzazione.

«Ardemagni non è incedibile ma saremo contenti anche se dovesse rimanere: è cercato da diverse squadre, non solo dal Livorno. Lo stesso discorso vale per Brivio, ma l'hanno chiesto in prestito e così non lo trattiamo. Maxi Moralez è stato vicino al trasferimento, ma non ha trovato l'accordo: significa che alla fine ha preferito rimanere a Bergamo».

Marino non parla solo di mercato, ma esalta il genio di Livaja pur ricordando che ancora deve dimostrare tanto. «Ha solo 20 anni, deve dimostrare in campionato quello che ha fatto nel precampionato. Ha fatto intravedere quello di cui è capace e alla sua età è tanta roba. Non ho alcuna preoccupazione sul suo comportamento perché il mister ci sa fare e lo farà crescere».

Simone Masper

© RIPRODUZIONE RISERVATA