Remer, un poker di giovani
Utilizzarli sarà obbligatorio

Coach Adriano Vertemati dovrà volente o no, mutare di colpo filosofia nella stagione sportiva 2013-2014. Rispetto ai due anni precedenti, sempre a Treviglio, dovrà concedere importanti minutaggi pure ai tanti giovani in squadra.

Coach Adriano Vertemati dovrà volente o no, mutare di colpo filosofia nella stagione sportiva 2013-2014. Rispetto ai due anni precedenti, sempre a Treviglio, dovrà concedere importanti minutaggi pure ai giovani. A imporlo, riteniamo, il non casuale confezionamento estivo della squadra che vede ben quattro under (Carnovali, Spatti, De Paoli e addirittura il diciassettenne talentuoso Flaccadori) nella formazione titolare.

In altre parole per far rifiatare, di tanto in tanto, le pedine con la “P” maiuscola, Gadson, Rossi, Marino, Idheodha e Kynzling, diventerà obbligatorio ricorrere alle seconde linee. Meno male che i giovani chiamati a regalare i rispettivi contributi sono stati selezionati in maniera accurata. Resta comunque da valutare, poi, all'atto pratico il loro impatto con il parquet in una categoria di rilievo.

E' forse questo aspetto il lato debole della nuova Remer che a partire dal 6 ottobre si allineerà al via della Lega due Silver, l'equivalente della terza divisione nazionale. C'è comunque qualcuno, inoltre, non del tutto convinto della piena bontà dei due stranieri nonostante le statistiche parlino decisamente a favore.

Noi stiamo e crediamo alle rassicuranti considerazioni del general manager Euclide Insogna disposto a scommettere sulle qualità tecniche sia del giocatore statunitense sia di quello ceko. Certo, magari, al pronti-via del torneo entrambi gli stranieri potrebbero accusare problemi di ambientamento, legati cioè alla totale inesperienza sui campionati italiani.

Proiettandoci in chiave futura ricordiamo la puntuale riapertura del mercato invernale come dire che non mancheranno le opportunità per provvedere agli ipotetici correttivi del caso. Del resto, lo scorso gennaio, l'allora Comark non esitò ad ingaggiare, in corsa, Raminelli e Pederzini stimolata con energia anche dallo sponsor Massimo Lentsch che caldeggiava l'obiettivo-playoff alla fine, però, mancato. Insomma, a nostro avviso, mai dire mai su altri movimenti in entrata qualora l'attuale organico tradisse le aspettative.
Arturo Zambaldo
 

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