«Lo sport contro la violenza»
Sette giorni di eventi per Yara

Una settimana di eventi e manifestazioni sportive per dire "no alla violenza" e per ricordare la piccola atleta Yara Gambirasio. Dal 1 ottobre, Milano, Bergamo e Brembate Sopra diventeranno il palcoscenico di "Lo sport contro la violenza".

Una settimana di eventi e manifestazioni sportive per dire "no alla violenza" e per ricordare la piccola atleta Yara Gambirasio. Dal 1 ottobre, Milano, Bergamo e Brembate Sopra diventeranno il palcoscenico di "Lo sport contro la violenza", la manifestazione organizzata dal Coni e patrocinata da Regione Lombardia, presentata questa mattina alla presenza dell'assessore regionale alle Pari opportunità, Casa e Housing sociale Paola Bulbarelli. Con lei, sul palco, il presidente del Coni Lombardia Pierluigi Marzorati, il direttore della Gazzetta dello sport Andrea Monti e il vice sindaco di Brembate Marco Mazzanti.

LO SPORT: GRANDE VEICOLO DI COMUNICAZIONE - Non è un caso che sia stato scelto proprio lo sport come veicolo per lanciare un segnale forte: dalla pratica sportiva comincia infatti non solo quel percorso che porta ad avere più fiducia in se stessi e a essere quindi più pronti ad affrontare situazioni "difficili", ma anche quella sorta di "telefono senza fili", che permette di trasferire messaggi di speranza o comunque che riescono a sensibilizzare la gente su un tema tanto delicato.

L'IMPEGNO DI REGIONE LOMBARDIA - "Fin dall'insediamento della Giunta Maroni - ha spiegato Bulbarelli - Regione Lombardia ha posto grande attenzione alle politiche di genere e alle iniziative per contrastare la violenza sulle donne: un fenomeno ancora troppo diffuso, con numeri che fanno paura (38.142 denunce lo scorso anno, 68 donne al giorno vittime di lesioni, solo per citarne alcuni ndr)".
E la composizione stessa dell'esecutivo (7 donne e 7 uomini) lo dimostra. "Quello della pari opportunità - ha detto Bulbarelli - è un mondo da esplorare e noi vogliamo aiutare le donne a non sentirsi sole, ma protagoniste della propria vita. Il 49 per cento dei laureati è donna, come pure il 65 per cento dei diplomati e quindi abbiamo già iniziato a progettare iniziative che, non solo tengano conto di questi numeri, ma li valorizzino".

IL RICORDO DI YARA - Parlando invece della manifestazione, Bulbarelli ha detto che si tratta di una settimana importante, anzitutto perché è dedicata a Yara Gambirasio, "una giovane sportiva strappata troppo presto e drammaticamente alla vita". E poi perché invita a riflettere sulla valenza educativa dello sport: "vogliamo aiutare le donne a imparare a difendersi, non ad aggredire".
Bulbarelli ha anche sottolineato che ´la forza fisica è strettamente collegata a quella mentale, perché il sentirsi tranquille da un punto di vista fisico rende forti e pronti anche da un punto di vista mentaleª.

GLI EVENTI - Tanti gli eventi in programma. Fra gli altri, Milano ospiterà una marcia non competitiva contro la violenza (1 ottobre, dalle 20.30, con partenza in piazza Gae Aulenti); un quadrangolare di calcio fra detenuti nelle carceri di Opera, Bollate, Bergamo e Como (2 ottobre); un torneo di calcio balilla (3 ottobre); uno stage di autodifesa "Io non ho paura", con l'esibizione di atleti professionisti, che saranno a disposizione di tutti coloro che vorranno apprendere tecniche di difesa personale (5 ottobre); un flash mob per lanciare, e lasciare, un messaggio indelebile alla città (6 ottobre).

A Bergamo si partirà il 2 ottobre con una sfida fra Atalanta e Brembate. Numerosi gli eventi previsti il giorno successivo, fra cui: un film sul tema; un convegno che non vuole essere solo un momento di confronto, ma anche l'occasione per approfondire e sensibilizzare circa il significato educativo e formativo dello sport (ore 18.30, Brembate). Il 5 di ottobre sono poi in calendario un incontro dal titolo "La violenza tra impatto sociale ed esperienza giudiziaria" e un triangolare di basket.

La settimana si chiuderà il 6 ottobre con un'esibizione delle "farfalle", ossia la squadra nazionale di ginnastica ritmica vice campione dl mondo 2013 (palazzetto dello sport di Brembate).

25 NOVEMBRE: GIORNATA MONDIALE CONTRO VIOLENZA SULLE DONNE - Bulbarelli ha ricordato che il 25 novembre si celebrerà la "Giornata mondiale contro la violenza sulle donne". "Noi stiamo organizzando un incontro con ospiti illustri - ha detto -. Vorremmo che anche voi foste con noi". Il Coni non si è fatto attendere e, per bocca del suo presidente regionale Marzorati, ha già aderito. (LN)

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