Remer sconfitta a Matera
ma con l'onore delle armi
È sempre meglio vincere (questo si sa, eccome) ma la sconfitta della Remer a Matera trova ampio spazio a più di una consolazione. Per prima cosa i giocatori di coach Adriano Vertemati sono stati costretti alla resa nei minuti finali dopo aver dato filo da torcere agli avversari.
MATERA-REMER TREVIGLIO 78-69
MATERA: Iannuzzi 20, Rezzano 13, Jones 5, Cantone 5, Austin 18, Vico 17, Sacco, Maganza, Bolletta, Toscano. All. Benedetto.
REMER: Gadson 18, Rossi 10, Marino 12, Ihedioha 11, Kynzling 3, Alessandri 5, Spatti, Carnovali 6, De Paoli 4, Flaccadori. All. Vertemati.
È sempre meglio vincere (questo si sa, eccome) ma la sconfitta della Remer a Matera trova ampio spazio a più di una consolazione. Per prima cosa i giocatori di coach Adriano Vertemati sono stati costretti alla resa nei minuti finali dopo aver dato parecchio filo da torcere agli avversari.
Poi, già in fase di presentazione della gara, si era equamente evidenziata la concreta consistenza del team locale, tra i più accreditati al salto di categoria (seconda divione nazionale). In altre parole la squadra presieduta dal presidente Gianfranco Testa ha confermato le buone impressioni suscitate nelle due precedenti e vincenti uscite (a Ravenna e al PalaFacchetti con Firenze).
Ben quattro trevigliesi hanno raggiunto la doppia cifra in fase realizzativa con Gadson abbonato, ormai, a sfiorare quota venti. Bravo è stato, comunque, Matera a limitare le azioni dell'asse portante Marino-Rossi i quali, ad ogni buon conto, hanno totalizzato 22 punti (solo 3, però, i rimbalzi conquistati dalla nostra torre). Sugli scudi (non costituisce novità alcuna) il coriaceo Ihedioha mentre ancora sotto tono il ceco Kyzling. Nelle file del Matera hanno svettato Austin, Iannuzzi e Vico.
Match assai equilibrato nelle tre frazioni iniziali, una specie di punto a punto con impercettibili allunghi su entrambi i fronti. Più determinata Matera nel quarto tempo che con il trascorrere dei minuti ha racimolato un vantaggio tale da permetterle di chiudere in bellezza. Gli stessi padroni di casa hanno recitato la parte dei leoni a rimbalzo (39-21); più o meno parità, invece, nelle bombe. Caloroso l'incitamento dei supporter locali dagli spalti. Prossimo turno di nuovo in trasferta, domenica 27, per la Remer in quel di Lucca.
Arturo Zambaldo
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