Vivigas con il freno a mano
Comark a gonfie vele

Passo indietro, purtroppo, per la Vivigas di Costa Volpino (quarta categoria nazionale) mentre la cittadina Virtus Comark (quinta divisione) rincorre speditamente la vetta della classifica.

Passo indietro, purtroppo, per la Vivigas di Costa Volpino (quarta categoria nazionale) mentre la cittadina Virtus Comark (quinta divisione) rincorre speditamente la vetta della classifica. Procediamo con ordine. Un vero peccato per il team dell'Alto Sebino regalare la vittoria (63-70), per di più tra le mura amiche, ad una Sangiorgesse per nulla trascendentale. Del resto se, Becerra a parte (25 punti) gli altri due pezzi da novanta, Guerci e Planezio, non vanno in doppia cifra in fase realizzativa sono proprio dolori.

A risentire della prestazione flop è la graduatoria che vede adesso la Vivigas al centro, una posizione, cioè, da minimo sindacale. Non ci rimane che attendere un immediato riscatto nella prossima gara con la Vivigas impegnata a Orzinuovi, quintetto che la precede soltanto di un paio di lunghezze. Ben altri toni merita, invece, la Comark. Che la formazione ben gestita da coach Michele Pasqua dovesse imporre l'alt al Pisogne, rispedito a casa con l'eloquente 69-51, lo si era largamente annunciato. Con un Masper nel consueto ruolo di “americano” (21 punti, 14 rimbalzi, 4 recuperi, 3 assist, e scusate se è poco) non c'è contendente che possa reggere il confronto.

Applaudito pure l'inossidabile Drusin (12 punti e molta determinazione) così come Guffanti 11). Una Comark, insomma, che già in questo scorcio di torneo sta confermando che le ambizioni di centrare la promozione diretta sono, sicuramente, a portata di mano. Ciò lo devono aver constatato anche i tifosi aumentati di molto rispetto al passato proprio perché consapevoli di poter rivivere il basket d'èlite a Bergamo in tempi rigorosamente brevi.

Arturo Zambaldo

© RIPRODUZIONE RISERVATA