A Iseo folla di curiosi
per la sfida tra i «Naècc»

Una vera folla di curiosi, circa duemila persone tra residenti e turisti, ha affollato la sera di domenica 2 agosto il lungolago Marconi di Iseo per seguire la quarta gara del Campionato dei Naècc del lago d’Iseo. Il «Naèt» è la tipica barca da pesca del Lago d’Iseo, dalla linea lunga e affusolata, con voga alla veneziana. Realizzata in legno, ancora oggi viene costruita artigianalmente dai maestri d’ascia di Montisola.

La competizione tra natanti, giunta alla sua ventesima edizione e divenuta ormai una tradizione della stagione estiva sul lago, ha attirato come sempre un tifo appassionato, che ha seguito tutte le regate dalle fasi iniziali, alle 19, fino alle ultime remate. Nella categoria «Germani» prosegue la serie ininterrotta di vittorie del «Tavernola», l’imbarcazione di Fabio Rinaldi e Nicola Foresti, che mettono a segno il loro terzo successo consecutivo, confermandosi come i più accreditati per il XX «Naèt d’or» (premio che verrà assegnato domenica 30 agosto nell’ultima tappa del campionato a Tavernola).

Dietro di loro i tenacissimi inseguitori bresciani Tonino Soardi e Michele Belotti del «Clusane» che recuperano un posto e si posizionano sul secondo gradino del podio; e Enrico e Paolo Bianchi del «Paratico» che ne perdono uno e si devono accontentare della terza posizione in classifica.

La gara di Iseo era la quarta delle sei sfide in programma. Per conoscere i vincitori 2009 bisognerà attendere le regate di Predore valide per l’assegnazione del «Trofeo dell’Assunta» in agenda il 23 agosto (ore 16, Lungolago Campitino) ma soprattutto la finalissima di Tavernola del 30 agosto (ore 16 lungolago) che deciderà a chi andranno quest’anno l’ambitissimo «Naèt d’or» (premio riservato ai veterani del remo) e i trofei «Bandiera del Lago» e «Remo d’oro» (dedicati rispettivamente ai rematori juniores under 17 e under 14).

Alla sfida remiera partecipano 27 equipaggi – composti da due vogatori - abbinati ai paesi di Tavernola (in giallo), Paratico (in bianco), Predore (in blu) e Clusane e Iseo (in rosso).

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