La prima del Mondo a Trieste
«AlbinoLeffe, salvezza o la fine»

«Questo AlbinoLeffe è problematico, in caso contrario non sarei qui. Metterò la mia esperienza al servizio della squadra in modo che questo non sia l'anno della retrocessione. All'epoca della mia prima gestione c'era uno zoccolo duro di giocatori bergamaschi consapevoli che una retrocessione avrebbe probabilmente causato la fine di tutto. Stavolta non ci sono molti giocatori bergamaschi e allora bisogna ricreare in altro modo quello stesso clima».

Parole di Emiliano Mondonico alla vigilia della partita esterna contro la Triestina (arbitro Doveri di Roma) in programma sabato 3 ottobre alle ore 15,30 per l'8ª giornata di campionato. Il tecnico, subentrato in settimana all'esonerato Armando Madonna, deve dare una scossa alla squadra che è in quintultima posizione con cinque punti, ma è comunque reduce da quattro punti conquistati in due partite dopo un filotto di quattro ko consecutivi.

I problemi dell'AlbinoLeffe si conoscono: scarsa personalità, errori in difesa, concentrazione e cattiveria agonistica a livelli minimi. Ecco dove il Mondo dovrà incidere in modo fondamentale per tirare fuori dai guai la compagine bluceleste.

Quanto allo schieramento da opporre alla Triestina, Pelizzoli (problema agli adduttori) non è stato convocato, così ci sarà il debutto in campionato di Layeni. Mondonico dovrebbe optare per il modulo 4-4-2, ma non è da escludere il 3-5-2: in quest'ultimo caso sarebbe probabilmente sacrificato Piccinni e giocherebbe Geroni.

La buona notizia è che Poloni è nell'elenco dei convocati. Una chiamata simbolica, visto che il centrocampista è fermo addirittura da un anno esatto (strappo e operazione al ginocchio) e non è ancora pronto per giocare, ma la bandiera bluceleste può essere importante come uomo spogliatoio, proprio per le ragioni che ha ricordato Mondonico nell'intervista.

Probabile formazione (4-4-2): Layeni; Garlini, Sala, Serafini, Piccinni; Laner, Previtali, Passoni, Foglio; Ruopolo, Cellini.

© RIPRODUZIONE RISERVATA