AlbinoLeffe, è di Araboni il gol contro il Venezia

Tre punti meritati quelli che l’AlbinoLeffe si è guadagnato contro il Venezia grazie a un gol di Araboni al 37’ del primo tempo. L’AlbinoLeffe da l’addio al «palermitano» Possanzini incamerando tre punti d’oro contro il derelitto Venezia nell’unico modo davvero utile: puntando al concreto e cercando la vittoria anche se la partita, alla fine, risulta brutta da vedere sul piano del gioco.

Il Venezia pressa alto, anche se gli esterni di centrocampo, Esposito ed Erpen, interscambiabili, restano esterni di centrocampo e il 4-2-4 di Glerean resta un 4-4-2. L’albinoLeffe fatica a fare gioco, anche se davanti Bonazzi fluttua leggero e Gori a destra si dimostra ispirato. Il destro di Del Prato (8’) sorvola la traversa, il sinistro di Savoldi (11’) sibila sul fondo, pian piano i seriani alzano ritmo e baricentro e assumono il comando delle operazioni.

Bonazzi (17’), su bella intuizione di Gori, non trova la porta da posizione impossibile, poi è Araboni (21’) a non trovare palla sul cross di Testini. Il Venezia avanza Erpen a fianco di Savoldi, spedendo Olufemi a destra ed Esposito a sinistra, ma i bergamaschi continuano a spingere. Testini ci prova in proprio (32’, sinistro alto), poi serve Araboni (34’, deviazione centrale), ma ci vuole una palla inattiva (38’) a sbloccare la situazione: punizione di Bonazzi da destra, testata di Minelli nel mucchio, tap-in in allungo di Araboni e 1-0 seriano.

Venezia aggressivo in avvio di ripresa, seriani con baricentro pericolosamente «basso». Carobbio (9’) conclude malamente una bella combinazione Gori-Araboni-Gori, che poi (12’) spreca una gran palla di Testini svirgolando di destro. Il Venezia, senza badare al gioco, preme e ci vuole l’attenzione di Sonzogni (13’) per evitare che un destraccio di Esposito beffi Acerbis. Glerean, vista la malparata, comincia il valzer delle mezzepunte spedendo in campo prima Vicente poi Miramontes. Erpen (23’) cicca su cross di Savoldi, i nostri continuano a restare troppo bassi e a far girare poco palla, ma dietro Minelli (perfetto) e Sonzogni non sbagliano un colpo. Gustinetti inserisce Joelson per Araboni, poi Poloni per Bonazzi, Glerean prova anche la carta Rivaldo senza cavare un ragno dal buco. Anzi, sono i seriani a fallire il 2-0 su sinistro alto di Joelson con Testini, solissimo, ignorato. Ma con tre punti in tasca, l’errore diventa un dettaglio.

IL TABELLINO

ALBINOLEFFE (4-4-2): Acerbis, Teani, Minelli, Sonzogni, Gorzegno, Gori, Del Prato, Carobbio, Testini (44’ st Colombo), Bonazzi (37’ st Poloni), Araboni (34’ st Joelson) (99 Coser, 14 Garlini, 28 Di Cesare, 78 Diamanti). All.: Gustinetti.

VENEZIA (4-5-1): Lejsal, Turato, Landaida (10’ st Vicente), Giubilato, Maldonado, Anderson, Brellier, Esposito, Erpen (40’ st Rivaldo), Olufemi (25’st Miramontes), Savoldi (1 Benussi, 6 Garcia, 18 Bovo, 33 Macaluso). All.: Glerean.

Arbitro: Giannoccaro di Lecce.

Rete: nel pt 37’ Araboni. Angoli: 3-1 per il Venezia. Recupero: 0 e 3’. Ammoniti: Bonazzi e Turato per gioco scorretto. Spettatori: mille.

Il gol di Araboni visto da Manfredotti

(23/01/2005)

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