Atalanta, adesso c’è un’arma in più
Alla scoperta del giovane Barrow - Video

Senza Petagna squalificato e Ilicic infortunato. Con Cornelius impalpabile, Gomez variabile, Vido al Cittadella. Per inventare qualcosa lì in attacco, all’Atalanta non resta che la nota più lieta della trasferta di sabato a Ferrara: Musa Barrow da Banjul, Gambia.

A 18 anni ha stupito l’Italia esplodendo nella Primavera, a 19 potrebbe diventare l’uomo in più di Gasperini. Un anno e mezzo fa il tecnico dell’Atalanta ha ribaltato la stagione inserendo tra i titolari Caldara, Gagliardini e Petagna, oggi Gasp non ha quelle necessità ma qualcosa in attacco deve provare. Perché l’infortunio di Ilicic lo terrà fuori per altre due-tre partite, Gomez non riesce a dare continuità, Petagna sabato guarderà l’Inter dalla tribuna: squalificato.

E chi fa il centravanti? Il tecnico di Grugliasco oggi sa che ha un’arma in più:Barrow. Il baby arrivato dal Gambia sabato a Ferrara è entrato al 23’ della ripresa e, proposto da esterno sinistro alto, in un quarto d’ora ha cambiato la partita. Musa è entrato in tutte le occasioni da gol create dai nerazzurri fino al pareggio, mettendo in area palloni d’oro e calciando due volte in porta in modo davvero pericoloso.

Niente male per un ragazzo che in serie A aveva giocato in tutto 89 minuti divisi in sei presente. Ma la crescita del ragazzo è anche nel modo in cui è cambiato il suo approccio al calcio vero. All’inizio cercava la giocata, ma si faceva spostare dai difensori avversari ad ogni contrasto. Sabato i difensori neppure riuscivano a prenderlo. E i numeri, senza cercarli, gli riuscivano in ogni spunto. È ben chiaro che Barrow ha portato una freschezza e un brio che fino al suo ingresso in campo latitavano, tra i nerazzurri.

Ora i temi diventano due. Primo: il ragazzo può già partire titolare? Secondo: è ipotizzabile farlo giocare da centravanti anche in serie A? Solo nei prossimi giorni, nella preparazione della partita contro l’Inter, si potrà dare una risposta a queste domande. Nel frattempo vi proponiamo alcune prodezze del giovane con la Primavera.

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