Atalanta, finalmente si giocaFormazione dettata dagli infortuni

Adriano ancora ai box (nella rifinitura il brasiliano, che in extremis farà un ultimo provino, si è limitato a correre in solitudine) e formazione quasi obbligata. Per l’esordio in campionato contro il Verona (domenica ore 15, arbitro Gabriele di Frosinone), Stefano Colantuono non ha molte alternative: nel suo 4-4-2, con ogni probabilità, troveranno posto Calderoni in porta; Innocenti, Capelli, Loria e Bellini in difesa; D’Agostino, Migliaccio, Bernardini e Ariatti a centrocampo; Soncin e Ventola in attacco. Infortuni a parte, per la prima al Comunale gli esclusi di lusso sono Igor Budan, ormai ripresosi dall’ultimo infortunio al ginocchio, e Luca Saudati che tanto bene aveva fatto nell’ultima gara di Coppa Italia a Siena. I due andranno a sedersi in panchina insieme a Taibi, Terra (l’ultimo arrivato), Mingazzini e Defendi. Per l’ultimo posto in panca Colantuono dovrà sceglie un giovane tra Manzoni, Bergamelli e Filippini. Eventuali novità, se ci saranno, le vedremo al momento di scendere in campo. Per il momento restiamo alle certezze che non sono di carattere tecnico: domenica allo stadio i tifosi dovranno fare fronte a notevoli disagi (biglietterie chiuse, abbonati della curva Sud dirottati nel Parterre di viale Giulio Cesare), in curva Pisani andrà in scena il primo sciopero della stagione (divergenze tra i vari gruppi di sostenitori), mentre la diretta della partita si potrà vedere in chiaro, quindi senza nessun costo, su RaiSat e non su Sky. Chi ha speso i soldi per vedere l’Atalanta sul piccolo schermo se ne faccia una ragione.

(03/09/2005)

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