Atalanta, il sogno europeo passa da qui
Un viaggio tra le possibili avversarie

In Italia Atalanta in pole nella sfida a quattro per la seconda manifestazione continentale. In Premier League i giochi sono praticamente già fatti. Bagarre in Spagna, Germania e Francia. Ecco un viaggio tra le possibili avversarie.

I 4 punti di margine dell’Atalanta su Sampdoria e Fiorentina costituiscono un discreto vantaggio se rapportato con i distacchi delle squadre in lizza per un posto in Europa League negli altri quattro campionati europei più importanti. L’unica eccezione è rappresentata dalla Premier League che ha praticamente già assegnato i 7 lasciapassare per le coppe europee della prossima stagione: Manchester City, Manchester United, Liverpool e Tottenham giocheranno molto probabilmente in Champions League, mentre Chelsea, Arsenal e Burnley finiranno nella seconda competizione.

La situazione più intricata si registra in Francia: un posto in Europa League andrà alla peggiore in classifica tra Monaco, Lione e Marsiglia, racchiuse nell’arco di un punto e in lotta per la Champions. I due pass restanti invece vedono ancora in lizza 7 formazioni: davanti a tutti c’è il Nizza di Mario Balotelli (50 punti) che però deve giocare 3 incontri su 4 in trasferta, affrontando lontano da casa i due Olympique.

Quattro giornate al termine mancano anche nella Liga spagnola ma quattro delle formazioni dei quartieri alti devono recuperare un incontro: il 9 maggio si giocheranno infatti Siviglia-Real Madrid e Barcellona-Villarreal. Oltre ai posti per la coppa dalle grandi orecchie praticamente assegnati a Barcellona, Atletico Madrid, Real Madrid e Valencia, il Betis è quasi certo di un posto in EuropaLeague. Così come l’Atalanta, anche il RbLipsia, 6° in Bundesliga, ha quattro lunghezze di vantaggio su quella che oggi sarebbe la prima delle escluse: 47 punti per la formazione della Germania dell’est contro i 43 del Borussia Monchengladbach.

Ecco un viaggio tra le possibili avversarie dell’Atalanta in Europa league. Nella mappa interattiva trovate le squadra attualmente in lizza per i gironi della competizione europea.

Ma quale treno prenderà l’Atalanta? Quello veloce direttamente ai gironi oppure quello più faticoso con i preliminari? Dipende da due fattori: l’esito della finale di Coppa Italia, e poi la classifica finale di serie A. Perché non è vero quel che si sente in giro: l’Atalanta è sesta in classifica, quindi va direttamente ai gironi di Europa League. Ai preliminari ci va la settima, quindi al momento il Milan. No, purtroppo (per noi) non funziona così. Premessa: l’Italia ha diritto a sette posti in Europa: le prime quattro squadre vanno in Champions League, due direttamente in Europa League (la 5ª e la vincitrice della Coppa Italia), l’ultima al secondo turno preliminare di Europa League.

Con cinque posti già assegnati (Juve, Napoli, Lazio, Roma e Inter) per evitare malintesi è necessario ragionare partendo da un altro punto di vista particolare: decide (quasi) tutto l’esito della finale di Coppa Italia. Mercoledì 9 maggio (tra 16 giorni) – quattro giorni prima di Atalanta-Milan penultimo turno di campionato – all’Olimpico di Roma si giocherà Juventus-Milan, finale che assegnerà la Coppa Italia 2017/18. E con la Juve ovviamente già in Champions per la classifica del campionato, l’esito della finale conta solo per il futuro del Milan. E a cascata dell’Atalanta. E allora ragioniamo così. Se il Milan vince la finale con la Juve, va di diritto ai gironi di settembre. Di conseguenza la meglio classificata fra le altre tre squadre al momento ancora in corsa – Atalanta 55 punti, Sampdoria e Fiorentina 51 – accede al 2° turno preliminare (andata il prossimo 26 luglio).

Se invece il Milan perde la finale di Coppa Italia con la Juventus, gli ultimi due posti in Europa vengono assegnati in base alla classifica finale del campionato. Quindi la 6ª va ai gironi di settembre e la 7ª classificata al 2° turno preliminare che comincia il 26 luglio.

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