Atalanta, l’offerta di Candela non piace

Atalanta, l’offerta di Candela non piace

L’affare Delvecchio è fermo, e non si vivacizzerà almeno fino al 3 gennaio, quando l’attaccante ritroverà i dirigenti romanisti e il suo procuratore e potrà diventare atalantino a tutti gli effetti. Anche se si sa che nelle vicende di mercato i tempi lunghi possono sempre riservare sorprese.

Intanto, però, la Roma sta cercando di allargare l’intesa con l’Atalanta, mettendo sul piatto anche il difensore francese Vincent Candela , 31 anni, da tempo ai margini della rosa giallorossa.

La Roma proporrebbe all’Atalanta un prestito, e si offrirebbe anche di pagare la metà dell’ingaggio, che si aggira sui 2 milioni di euro all’anno. Ma al di là di questo, l’Atalanta non è minimamente interessata a Candela. L’affare è da escludere. L’interesse in questo caso è tutto della Roma, che punta a disfarsi di un giocatore che da un anno non sembra più competitivo. Intanto ieri Delvecchio è tornato ad allenarsi a Trigoria, ma senza rilasciare dichiarazioni circa le voci di mercato che lo danno in rotta verso Bergamo.

Sul fronte del centrocampo nessuna novità di rilievo sembra scuotere questi giorni di premercato: i nomi che circolano sono sempre gli stessi. Bolaño del Parma e Gasbarroni del Palermo sono i principali obiettivi, ma le mosse decisive sono necessariamente da rimandare a dopo Capodanno.

Lo stesso discorso vale per i movimenti in uscita: si cerca certamente una squadra a Comandini , ma l’elevato ingaggio del romagnolo sembra ostacolare la sua partenza da Bergamo.

(29/12/2004)

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