Atalanta Primavera sconfitta addio ai sogni di scudetto

La Primavera dell’Atalanta saluta i sogni scudetto nel modo più amaro, arrendendosi a Fossombrone nei quarti al Brescia per 3-2 ai supplementari, dopo che i ragazzi di Finardi si erano portati sul 2-0. Peccato perchè, seppur difficile per via della maggiore esperienza dei bresciani, la partita era alla portata dei giovani nerazzurri, due volte in gol nel giro di tre minuti intorno alla mezz’ora del primo tempo. Al 27’ era Lorenzi a bruciare Paganotto per l’1-0; al 29’ il raddoppio era firmato da Lazzari con un eurogol: stop di testa, controllo di destro a saltare due avversari e sinistro per il 2-0. Da quel momento, però, l’Atalanta si spegneva e il Brescia diventava padrone del campo. Al 42’ era la traversa a salvare i nerazzurri dalla punizione di Alberti. Al 43’ Foglio e Franzoni venivano a contatto in area: rigore e trasformazione di Alberti per il 2-1. Nella ripresa al 22’ Alberti, di testa, realizzava il gol del pareggio. I tempi regolamentari si chiudevano così sul 2-2. Al 7’ del primo tempo supplementare una punizione di Marfia trovava impreparato Consigli: era il 3-2 che mandava il Brescia in semifinale e l’Atalanta a casa.

ATALANTA - BRESCIA 2-3

Reti

: 27’ pt Lorenzi, 29’ pt Lazzari, 43’ pt Alberti su rigore, 22’ st Alberti, 7’ pts Marfia.

Atalanta (4-3-2-1): Consigli; Motta (13’ st Bombardieri), Canini, Capelli, Foglio; Morosini, Magrin (9’ st Riva), Ghidotti (7’ st Mauri); Guarente, Lazzari; Lorenzi. All. Finardi.

Brescia (4-3-1-2): Viviano; Gona, Rossini, Paganotto, Maiolini; Pedrocca, Marfia, Bignotti (30’ pt Franzoni); Turetta; Alfagene (30’ pt Scaglia), Alberti (9’ pts Tomasoni). All. De Paola.

Arbitro: Stefanini di Livorno.

Note - Espulsi Maiolini al 27’ st e Foglio al 34’ st.

(04/06/2004)

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