Atalanta, primo ko stagionale L’AlbinoLeffe batte il Treviso

Nella 2ª giornata di ritorno del campionato di Serie B

VENEZIA - ATALANTA 1-0

Rete: nel st 18’ Poggi.

Venezia (4-3-2-1): Soviero, Maldonado, Grassadonia, Giubilato, Fernandez, Brellier, Anderson, Manetti (12’ st D’Antoni), Parente (32’ st Saverino), Poggi, Biancolino (1’ st Miramontes). In panchina: Benussi, Babù, Calori, Orfei. All. Gregucci.

Atalanta (4-3-3): Taibi, Rustico, Saar, Santos, Smit (38’ st Mingazzini), Zenoni (28’ st Montolivo), Bernardini, Marcolini, Gautieri, Pazzini, Vugrinec (28’ st Saudati). In panchina: Calderoni, Lorenzi, Ouchene, Lazzari. All. Mandorlini. Arbitro: De Marco di Chiavari.

Note - Angoli: 6-2 per il Venezia. Recupero: 1’ e 3’. Ammoniti: Manetti, Grassadonia, Rustico, Giubilato per scorrettezze, Smit per gioco falloso. Spettatori 3500 circa.

L’Atalanta conosce a Venezia la prima sconfitta stagionale (1-0). È un gol da cineteca di Poggi (tunnel di tacco ai danni di Marcolini, quindi un tiro di sinistro a girare da 25 metri che batte Taibi) al 18’ della ripresa ad interrompere la lunga imbattibilità della squadra di Mandorlini, che si ferma così a 24 giornate. Nonostante la sonfitta, tuttavia, i nerazzurri mantengono il primato solitario in classifica. L’Atalanta, forse scesa in campo con troppa sufficienza e un po’ nervosa, è stata anche sfortunata nel finale di gara, al 39’ st, quando una punizione di Bernardini, calciata appena fuori dell’area e da posizione centrale, si è stampata sul palo interno con Soviero fuori causa. Lo stesso Soviero un minuto dopo ha fermato in un’uscita a valanga Gautieri ormai solo davanti alla porta. In una giornata negativa, di positivo per Mandorlini resta, oltre al primo posto in classifica, il ritorno in campo di Saudati, fermo per una frattura della gamba dal novembre di due anni fa.

ALBINOLEFFE - TREVISO 1-0

Rete: nel pt 2’ Morfeo.

AlbinoLeffe (4-4-2): Acerbis, Regonesi, Sonzogni, Raimondi (4’ st Gori), Bonazzi (1’ st Ferrari), Del Prato, Possanzini, Teani, Poloni, R. Colombo, Morfeo (29’ st Gorzegno). In panchina: Gritti, Gorini, Serrapica, Testini. All. Gustinetti.

Treviso (4-4-2): Gillet, Lanzara, Parravicini, Chiappara (18’ st Bellotto), Gallo, Ganci, Pianu, Gobbi, Bianco, Galeoto (32’ st Anaclerio), Varricchio (18’ st D’Agostino). In panchina: Lorenzini, Dundjerski, Tinazzi, Reginaldo. All.: Buffoni.

Arbitro: Morganti di Ascoli Piceno.

Note - Angoli: 7-0 per il Treviso. Recupero: 3’ e 5’. Espulsi: Pianu al 40’ pt per doppia ammonizione, Possanzini al 42’ pt per fallo di reazione e al 46’ st l’allenatore Buffoni per proteste. Ammoniti: Regonesi, Del Prato, Sonzogni, Bianco e D’Agostino per gioco scorretto. Spettatori 1.000 circa.

La vittoria sul Treviso consente all’AlbinoLeffe di tenere il passo della concorrenza nella domenica in cui molte squadre di bassa classifica fanno il pieno contro avversari di caratura superiore. E’ una vittoria sofferta, al termine di una battaglia in cui lo stesso AlbinoLeffe si complica la vita. Accade al 42’ del primo tempo. La squadra di Gustinetti, in vantaggio grazie a un gol-lampo di Morfeo - bravo, su verticalizzazione di Bonazzi a calciare di destro una palla che, sporcata da un disperato intervento di Galeoto, si infila alle spalle di Gillet - è in vantaggio anche di un uomo, per l’espulsione al 40’ per doppia ammonizione di Pianu. Ma a questo punto Possanzini, affondato da Galeoto, si lascia andare a una scomposta reazione, non grave ma plateale, sotto gli occhi del signor Morganti, che ristabilisce la parità numerica, espellendo anche l’attaccante seriano. Così, quella che stava diventando una comoda autostrada si trasforma in un tortuoso sentiero di montagna. La partita, fino a quel momento tenuta saldamente in mano dall’AlbinoLeffe, scade di qualità e diventa un monologo del Treviso, che la difesa seriana tampona tuttavia senza affanno sino al triplice fischio finale.

(01/02/2004)

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