Atalanta, le tappe di un’estate caos
Tutto dipende dal ricorso del Milan

Ecco i diversi percorsi che i nerazzurri seguiranno in base al «destino» del Milan. Ritiro comunque a Rovetta dal 1° luglio. In caso di «assoluzione» dei rossoneri, niente ricorsi: preliminari.

Atalanta, un’estate con l’asterisco. L’avvicinamento al nuovo campionato ha poche certezze e la colpa è del caos innescato dalla situazione del Milan, la cui partecipazione all’Europa League è appesa a un filo: se i rossoneri saranno estromessi, i nerazzurri salteranno i preliminari, partendo direttamente dai gironi. Dipenderà da due decisioni: quella dell’Uefa ed, eventualmente, quella del Tas. A meno di tre settimane dalla data prevista per l’inizio del ritiro, l’Atalanta non sa quindi quale sarà il suo destino e verosimilmente non lo saprà ancora per qualche tempo: ecco perché si procederà come se nulla fosse, ovvero con i preliminari nel mirino. La prossima settimana sarà caldissima, con due appuntamenti decisivi in programma: martedì 19 andrà in scena l’udienza del Milan a Nyon e il giorno dopo, mercoledì 20, arriverà la sentenza. Il tribunale dell’Uefa dirà se il Milan sarà estromesso o no proprio mercoledì, nel giorno in cui, sempre a Nyon (ventiquattro ore dopo rispetto alla data inizialmente prevista), è in programma il sorteggio del secondo turno di qualificazione, quello che riguarda la settima classificata di A.

In questa infografica interattiva tutte le tappe di un’estate all’insegna dell’incertezza. (Se guardi da mobile clicca su questo link).

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