Basket A2, Bergamo sempre più giù
Serve correre ai ripari al più presto

Otto sconfitte consecutive per la squadra bergamasca che torna sul mercato.

Ci son voluti otto tonfi uno dietro l’altro alla Withu per tornare sul mercato di riparazione. Meglio tardi che mai comunque. Abbiamo sempre detto che l’ingaggio almeno un giocatore di esperienza fosse necessario.

Ma si è evidentemente si è perso troppo tempo tanto che ora Bergamo ricopre il ruolo di cenerentola della serie A2. Determinante, a questo punto, guardare avanti con l’obiettivo primario di salvaguardare la categoria. Tra le pedine che potrebbero servire c’è sicuramente l’ex regista-guardia del Treviglio, Tommaso Marino, 35 anni, attualmente a Scafati (A2). Giocatore di forte personalità nonché di tecnica sopraffina. Potrebbe alternarsi da play a capitan Zugno oltre che a far copia con lo stesso.

Secondo noi sarebbe sufficiente, così un unico innesto per un piano-risalita di un insieme di squadra messa insieme in maniera non del tutto razionale. Fermo restando che si deve a tutti costi trattenere coach Marco Calvani. Bene, infatti sta facendo la società orobica a non metterlo mai in discussione nonostante la brutta serie sconfitte.

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