Basket A2, Roma fuori
Bergamo torna in pista

Potrebbe riaprirsi la possibilità per la Comark di essere ammessa alla serie A2 nella prossima stagione. Usare il condizionale, specie dopo la rocambolesca vicenda legata a Scafati, è rigoroso.

A ridare un certo senso al discorso è l’esclusione, sabato 16 luglio, della Virtus Roma dalla seconda divisione nazionale per il ritardo nel pagamento di una delle rate di iscrizione al campionato 2016-2017. Da qui il posto liberatosi di colpo nel girone ovest, quello in cui è inclusa da quest’anno la Remer Treviglio.

Da regolamento è Matera il primo club ripescabile essendo appena retrocessa; segue Montegranaro (la perdente nell’ultimo playoff della serie cadetta) e la Comark (sconfitta nello spareggio, in gara cinque, da Udine). Matera, oggi come oggi, dovrebbe rinunciare alla promozione a tavolino perché, pare, in difficoltà di gestione. Montegranaro, al pari di Matera e Bergamo) ha avanzato la richiesta di ripescaggio alla federbasket. Ma la notizia sorprendente è che voci confermate da più fonti, parlano di contatti oltremodo riservati tra la dirigenza della società marchigiana e quella orobica. In altre parole la Comark si sarebbe inserita in una trattativa, magari anche solo informale, per conoscere le intenzioni della stessa Montegranaro sul suo futuro.

I bene informati sostengono che se l’operazione dovesse andare in porto costerebbe al sodalizio del presidente Massimo Lentsh una cifra di gran lunga inferiore a quella che avrebbe dovuto sborsare a Scafati (allora si era parlato di circa 300 mila euro per l’acquisizione del diritto sportivo). Visto l’esito della fumata nera di un paio di settimane fa ci sembra il caso di rimanere coi piedi per terra. La notizia, d’altro canto, per il momento, regge con l’obbligo di seguirne gli sviluppi che in un modo o nell’altro non dovrebbero tardare.

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