Bozzolo, quando una maglia tricolore tira l’altra A 17 anni vince il titolo nazionale

La diciassettenne di Parre vince a Corridonia il campionato italiano junior

Laura Bozzolo, diciassettenne bergamasca di Parre, portacolori della Ju Sport di Gorla Minore (Varese), ha vinto ieri a Corridonia (Macerata) il campionato italiano di ciclismo categoria junior; nella categoria èlite la maglia tricolore è stata conquistata da Alessandra Cappellotto del Team Conero Valenti. Una grande soddisfazione per la Bozzolo: ha attaccato a una dozzina di chilometri dal traguardo stroncando la concorrenza. Ha percorso 66 chilometri alla media di 33,301; alle sue spalle Faccin della Gauss in ritardo di 1’09", quindi un drappello a 1’20" preceduto dalla Bertolo, pure lei della Ju Sport. Nel drappello figurava pure Lena Tarzia, atleta di Cene passata a difendere i colori della bresciana Gauss. In gara anche le ragazze della Polisportiva Desenzanese che non sono riuscite a inserirsi tra le protagoniste.

Il ciclismo orobico torna dunque torna a colorarsi di tricolore grazie a Bozzolo, che abbina il ciclismo alla scuola; l’anno prossimo prenderà il diploma socio-psico-pedagogico. Laura è nata il 28 settembre 1985, abita con i genitori Antonio e Patrizia a Parre dove nel pomeriggio si è diffusa la notizia suscitando comprensibile entusiasmo. Il fratello di Laura, Ezio, due anni or sono ha deciso di concludere l’attività con la bicicletta. Ora con papà Antonio fa il carpentiere, i ritagli di tempo liberi li dedica alla sorella del quale è il primo fans.

La carriera ciclistica di Laura inizia a sei anni, nella categoria G.1 dei giovanissimi della Scuola Ciclismo Cene, club del presidente Beppe Maffeis, e vince subito molte gare. Con la Sc Cene si appunta sulla maglia lo scudetto tricolore, squadra campione d’Italia giovanissimi. Il primo anno da esordiente la vede in difesa dei colori della Riso Scotti, compagine piemontese: il risultato più importante è il campionato regionale. La stagione successiva torna a correre a Bergamo, nelle file della Polisportiva Desenzanese, ritorno che coincide con la conquista del campionato italiano esordienti a San Salvatore (Lucca).

Laura continua la trafila tra le allieve della Desenzanese; la prima stagione è da dimenticare ma si riprende l’anno successivo e a Fiorenzuola indossa la maglia tricolore dell’inseguimento su pista. Un anno sì, l’altro no: carriera altalenante che Laura non smentisce negli anni successivi; nel 2002 non centra risultati importanti, a fine stagione lascia la Desenzanese per la Ju Sport di Gorla Minore e riprende il decollo. Ha vinto domenica scorsa la gara su strada di Massa e Cozzile in provincia di Pistoia; ieri a Corridonia la conquista della maglia tricolore a conferma di una condizione ottimale. Laura ha due campioni a cui ispirarsi, Cipollini e Casagrande, e nessun hobby, se non la bicicletta, la sua grande e unica passione.

(26/06/03)

Da L’Eco di Bergamo del 26/06/03

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