Brilla il movimento bergamasco ai Campionati italiani promesse: 6 medaglie

ATLETICA. Bilancio finale migliore di quello del 2022: un oro, 4 argenti e un bronzo considerando anche i ragazzi cresciuti nelle nostre società o che ne difendono i colori. Nell’ultima giornata doppio argento per la sprinter Iezzi: 200 individuali e staffetta 4x400. Secondo anche il pesista Musumari.

Chiusura in bellezza per l’atletica bergamasca ai Campionati italiani promesse di Agropoli (Salerno). La seconda e ultima giornata, domenica 18 giugno, ha regalato tre medaglie d’argento, grazie a due ragazzi cresciuti nell’Estrada, storico club con base fra Treviglio e Caravaggio. Alessandra Iezzi – 21 anni, di Treviglio, ora in forza alla Bracco – ha chiuso al secondo posto sia nella gara individuale dei 200 (tempo 24”04, un decimo più dell’emiliana Laura Elena Rami, con Awa Zapou della Saletti Nembro ottima 6ª in 24”04) sia nella staffetta 4x400 ( Bracco seconda in 3’44”58, 46 centesimi più della Fratellanza Modena). Secondo posto anche per il lanciatore Emmanuel Segond Musumary, 20enne cremasco in forza al Cus Pro Patria di Milano, ma che da sempre si allena nella Bassa, che nel getto del peso ha mandato a referto una misura di 16,36, primo dei «terrestri» alle spalle dell’imprendibile Riccardo Ferrara (Carabinieri, 18,28). Bergamo (intesa come movimento che tiene contro anche dei ragazzi cresciuti da noi o che gareggiano per le nostre società) ha chiuso il fine settimana in terra campana con un bottino complessivo di un primo, quattro secondi e un terzo posto, migliore di quello dell’edizione 2022.

Sabato, nella prima giornata, erano arrivati l’oro di Eric Marek (Atletica Bergamo 59 OrioCenter) nei 100 metri, l’argento di Matteo Bardea (valtellinese dell’Atletica Valle Brembana) nei 5.000 e il bronzo di Gabriele Tosti (Bergamo Stars) nel salto triplo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA