Calcio, Atalanta e Bellini proscioltiIl mister Del Neri: «Non avevo dubbi»

Quattro mesi di squalifica per David Balleri, ammenda di euro 25.000,00 nei confronti del Livorno per responsabilità oggettiva, prosciolti i giocatori Gian Paolo Bellini, Emanuele e Antonio Filippini, Alessandro Grandoni e la società Atalanta.Sono queste le decisioni adottate oggi dalla Commissione Disciplinare Nazionale, presieduta da Sergio Artico, in merito ai deferimenti per presunti illeciti sportivi verificatisi negli incontri Atalanta-Livorno e Livorno-Atalanta (stagione 2007/2008). «Una bella notizia, anche se non sono sorpreso perchè sapevo benissimo quello che avevamo fatto e quello che non avevamo fatto. La nostra coscienza è sempre stata a posto - ha commentato l’amministrato delegato della squadra bergamasca Alessandro Ruggeri -. Giustizia è fatta, sono contento per la società e per Bellini. Appena ho saputo, l’ho chiamato: era in campo ad allenarsi ma è corso al telefono. Ovviamente era felicissimo». Ruggeri jr ha fretta di guardare avanti e di archiviare questi giorni difficili: «Adesso è ora di voltare pagina e pensare a chiudere nel migliore dei modi la campagna acquisti». Il pensiero corre subito al ventunenne centrocampista Alessio Cerci, in arrivo dalla Roma. I tifosi possono essere fiduciosi? «Penso proprio di sì» risponde Ruggeri.Soddisfatto anche il mister: «Non ho mai dubitato nè di Bellini nè della giustiza sportiva - ha detto il tecnico nerazzurro - anche perchè se uno non ha fatto niente non ha nulla da temere. Bellini lo conosciamo, è da 10 anni all’Atalanta: è un ragazzo corretto che è d’esempio per tutta la squadra e che dà sempre il massimo. Un pò di apprensione c’era ma non ho mai messo in dubbio la buonafede del giocatore. Sono molto contendo per lui, come i compagni che alla notizia sono corsi ad abbracciarlo».Sulla sentenza è intervenuto anche il sindaco di Bergamo Roberto Bruni: «Ho appreso con soddisfazione la notizia del proscioglimento dell’Atalanta e del suo capitano Bellini dalle accuse loro mosse. La magistratura sportiva conferma che la squadra bergamasca ha un alto profilo di stile e di sportività, profilo di cui non ho mai dubitato. Ed ora sotto, a prepararsi per un grande campionato!».Clicca qui per scaricare le motivazioni della sentenza(24/07/2008)

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