Cassa Rurale, è Collins la pedina vincente
Bergamo, altro tonfo ad Agrigento

È lo statunitense Collins l’«eroe» della Cassa Rurale che ha superato a fil di sirena del tempo supplementare il Biella a casa sua.

Collins, infatti, ha centrato il canestro avversario dalla grande distanza superando così gli stessi piemontesi (sino a quell’istante sul +2) di una lunghezza (79-78 il risultato). Il successo su Biella consente ai trevigliesi di rimanere aggrappati alla zona-playoff. Una sfida (la terza consecutiva vinta da capitan Reati e soci dopo quelle interne con Napoli e Latina)) delle più equilibrate con le contendi puntualmente a rincorrersi.

I tempi regolamentari erano terminati sul 64 pari mentre le precedenti frazioni 15-17; 23-26 e 46-41. A livello individuale già si è ampiamente parlato di Collins (26!) al quale hanno dato man forte Borra (14) Pacher (13) Palumbo e Reati (10). Per uscire con la posta in palio in saccoccia i “bancari” hanno dovuto seguire al meglio al meglio le strategie tattiche di coach Adriano Vertemati abile pure nelle frequenti sostituzioni.

Niente di nuovo, purtroppo, in casa Bergamo visto che il team di coach Marco Calvani torna da Agrigento con la solita sconfitta. Il quintetto cittadino ha resistito agli avversari sino al 30’ dopodichè, come da copione, venuti meno i «cambi» dalla panchina e le energie mentali e fisiche dei titolari è andato alla deriva. Eccessivamente severo, comunque, il finale (85-65) ma occorre riconoscere alla formazione siciliana l’evidente superiorità dell’organico. Zugno, Allodi, Carroli migliori; sotto tono Jackson e Bozzetto.

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