Clusone è pronta per accogliere l’Atalanta
Dall’11 ritiro al via - Le foto dei preparativi

Clusone, patria di diversi calciatori dell’Atalanta, punta a un ritiro da Champions e a convincere i tifosi a rimanere sul territorio senza legarsi solo all’aspetto sportivo, per stare qualche ora in più in Valle anziché incolonnati per rientrare subito a casa.

Sabato (e non venerdì come previsto inizialmente) saranno svelati i dettagli degli eventi collaterali al ritiro in programma dall’11 al 24 luglio: come voluto dal sindaco Paolo Olini, ogni sera qualcosa di diverso per stare a Clusone dove il cuore degli allenamenti sarà il centro sportivo di via Don Bepo Vavassori, con una cinquantina di volontari pronti all’opera.

In questi giorni Clusone sta raccogliendo l’invito dell’amministrazione comunale di tappezzarsi di nerazzurro: le vetrine dei negozi e i balconi delle case hanno iniziato ad adeguarsi anche in maniera autonoma mentre i cartelloni pubblicitari sono stati occupati dai manifesti celebrativi, dalla strada provinciale al complesso residenziale sorto sulle ceneri dell’ex hotel Europa. Sotto i portici di Largo Locatelli, a due passi dalla piazza dell’Orologio, conto alla rovescia per il secondo Atalanta Store che farà il bis con quello all’esterno del centro sportivo: qui la speranza è avere quotidianamente un calciatore disponibile a fine allenamento per foto e autografi come avviene in città durante l’anno.

Pronti anche la struttura polivalente, il palazzetto che ospiterà la palestra della squadra nerazzurra e il terreno di gioco in sintetico perché l’Atalanta possa dividersi e sfruttare contemporaneamente due campi, quello principale a undici e quello in sintetico, più corto. Per completare l’opera manca solo un hotel attiguo: alle spalle della collinetta dove si radunano i tifosi «portoghesi» dietro una delle due porte del campo di Clusone, c’è una gru. È l’area del complesso per il quale il consiglio comunale di Clusone dieci anni fa diede via libera all’ipotesi di costruzione di un albergo. I progetti non mancano, Percassi ci starebbe pensando. Intanto, la squadra pernotterà al Grand Hotel di Castione della Presolana.

Con la solita riservatezza stanno nascendo anche altre iniziative: al SelzCafè si sono inventati il «Ciciolo 1907», il ghiacciolo in dialetto bergamasco, rigorosamente di colore nerazzurro. A proposito di tifoseria, oltre al concerto del Vava del 16 luglio, ecco la «reunion» dei Club Amici dell’Atalanta di lunedì 22 preceduta il 13 dall’inaugurazione della nuova sezione di Clusone, mentre la mattina di domenica 21 si terrà la Minimarcia Nerazzurra dedicata a famiglie e bambini: Berto il Castoro e la macchina organizzativa di Angelo Bertocchi lasciano Selvino per trasferirsi in un altro altipiano, quello clusonese.

Aspettando l’Atalanta: la prima tappa sarà l’abbraccio che Clusone darà, la sera di giovedì 11 luglio, al passaggio del pullman della squadra. Niente carrozze della fiera zootecnica, niente corteo in centro storico, come era ipotizzato, e probabilmente niente Hateboer in piedi sul tetto del bus, ma sarà sicuramente il via ad un ritiro da Champions.

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