Colantuono, rientro a tuttotondo:

Cigarini? non vedo l’ora di parlargli

Con la nuova maglia Nike, «verde speranza» dice lui, Stefano Colantuono, al settimo anno (quarto consecutivo) sulla panchina dell’Atalanta, si è presentato molto carico al raduno di lunedì mattina 14 luglio a Zingonia. La prima conferenza stampa che è stata un fiume di parole, tra i Mondiali appena finiti, il calciomercato e tanti buoni propositi.

«Adagiarsi sui buoni risultati del passato sarebbe un grosso errore. Già in fase di preparazione dovremo quindi privilegiare il lavoro su ogni altro aspetto» ha detto il tecnico. Alla domanda sul modulo tattico, il tecnico ha risposto:«Penso che insistere sul collaudato 4-4-1-1 sia fisiologico» e aggiunge: «Ripeteremo quanto di buono abbiamo fatto, spingendoci a qualcosa di più, ma mi raccomando: non voglio sentire parlare di Europa - ha detto l’allenatore -. I buoni propositi? Partire meglio dell’anno scorso, fare più punti fuori casa e avere maggiore continuità».

E ovviamente «andare oltre la salvezza», ha detto il mister che si è soffermato su alcuni giocatori: da Bonaventura («Se arrivasse una richiesta, sarebbe giusto lasciarlo andare: da noi ha raggiunto un livello di maturazione completo. ma se rimanesse sono certo che avrà la testa giusta») a Yepes («Svincolato, ha fatto un grande Mondiale: ora dipende da cosa vuole fare lui») fino a Carmona e Cigarini: «Il primo è incedibile, per il secondo non vedo l’ora di parlargli: per lui, dato l’interesse del Sassuolo, vale il discorso fatto per Bonaventura».

Arrivano Biava e Boakye? «Magari: potrebbero essere due pedine importanti; ma io non seguo molto il calciomercato. Squadre B? Se ne parla molto. Potrebbe essere una soluzione», ha concluso l’allenatore.

E di calciomercato ha parlato anche Marino che ha negato eventuali richieste del Siviglia su Carmona, mentre su Consigli ha detto: «Visti l’età e il valore, il giocatore è pronto per il salto». Sempre lunedì è stato presentato dalla società Maurizio Costanzi, nuovo responsabile dell’Area scouting del settore giovanile dell’Atalanta, arrivato a Bergamo dal Chievo.