La frenesia per la conquista della prima vittoria, dopo sei anni di professionismo al servizio dei suoi capitani, ha giocato a Massimo Giunti la beffa più atroce sul traguardo della 85ª Coppa Bernocchi: le mani alzate troppo presto per esultare hanno favorito il colpo di reni di Sergio Barbero che, a 34 anni, ha fatto valere il mestiere. Grazie al secondo posto, tuttavia, Giunti si è aggiudicato la vittoria nel Trittico della Regione Lombardia.
La corsa, con partenza e arrrivo a Legnano di km 199,7, è entrata nel vivo dopo circa 10 km con il tentativo di fuga ispirato da Contrini e proseguito con lo svizzero Portemann, l’irlandese McCann e Bertolini. Annullata la fuga è scattata l’azione decisiva a dodici con Basso, Matveyev, Avdeyev, Ivanov, Aggiano, Serri, Ratti, Galletti, Zanotti, Giunti, Moletta e Barbero, che sono riusciti ad evitare il recupero degli inseguitori nel circuito finale e si sono contesi il successo in volata.
Arrivo: 1. Sergio Barbero (Lampre) km 199,7 in 4h49’11" media 41,362; 2. Massimo Giunti; 3. Sergej Matveyev (Ukr); 4. Ruslan Ivanov (Mol); 5. Sergej Adveyev (Ukr); 6. Eddy Serri; 7. Ivan Basso; 8. Eddy Ratti; 9. Alessio Galletti; 10. Leonardo Zanotti.
Classifica finale 7° Trittico Regione Lombardia: 1. Massimo Giunti punti 23; 2. Danilo Di Luca 15; 3. Andrea Ferrigato 12.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
