Emiliano Brembilla in vasca a Budapest

Lunedì 31 luglio, a Budapest, inizia l’Europeo di nuoto di Emiliano Brembilla, con la gara dei 400 stile libero, la sua gara preferita, quella che da anni lo tiene incollato ai vertici continentali (4 ori dal 1997 al 2004). Mercoledì 2 agosto sono in programma invece i 200 e sabato 5 la staffetta 4x200. Emiliano questa volta deve scontare un «intoppo» di non poco conto: un calcolo renale con soggiorno in ospedale capitatogli tra capo e collo a metà preparazione l’ha costretto a saltare una settimana di allenamento. «Non posso dire di essere al meglio - dice Brembilla - ma venderò cara la pelle».
La vasca si avvicina, ed Emiliano è di buon umore. Nessun toto-medaglia, un cauto ottimismo per i 400, la speranza che il bottino azzurro di Madrid, 25 metalli, sia «una bella base di partenza» e una virata d’orgoglio. «L’Italia ha Magnini e la Filippi, e giovani di talento. Ma non dimenticatevi di noi vecchietti, del sottoscritto e di Rosolino».

(30/07/2006)

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