Colpaccio dell’Atalanta a Empoli
Decide gol di Toloi nel primo tempo

EMPOLI-ATALANTA 0-1

RETE: 31’ pt Toloi.

EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski 6; Zambelli 6, Tonelli 6, Costa 6, Mario Rui 5,5; Paredes 6, Ronaldo 5,5 (1’ st Diousse 5,5), Croce 6,5; Saponara 6; Piu 5,5 (1’ st Livaja 6), Maccarone 5 (34’ st Pucciarelli sv). All. Giampaolo. In panchina: Pelagotti, Laurini, Barba, Camporese, Bittante, Krunic, Maiello, Buchel, Zielinski.

ATALANTA (4-4-4): Sportiello 7; Masiello 7 (20’ st Bellini 6,5), Toloi 7 (42’ st Stendardo sv), Paletta 7, Dramè 7; Grassi 6,5 (13’ st Migliaccio 6,5), de Roon 6,5, Kurtic 6,5; Moralez 7,5, Pinilla 6,5, Gomez 7. All. Reja. In panchina: Radounovic, Bassi, Cherubin, Conti, Raimondi, Cigarini, D’Alessandro, Denis, Monachello.

Arbitro: Gavillucci di Latina 6.

Anche stavolta c’è stato un maxi recupero di 6’, ma i bergamaschi hanno evitato d’incassare un gol in zona Cesarini com’era successo contro Inter (93’) e Verona (addirittura 97’). Finalmente si è vista un’Atalanta concentrata fino alla fine, c’è stata sì una super parata di Sportiello al 30’ st su Saponara e l’Empoli ha reclamato un rigore per un contatto tra Toloi e Pucciarelli al 40’ st (veramente difficile valutare, anche rivedendo l’immagine al replay: è stata una robusta spallata), ma in definitiva la compagine bergamasca ha controllato bene lo scontro salvezza neutralizzando Saponara che ha predicato nel deserto senza mai inventare peraltro la giocata decisiva. L’Empoli si è vista soltanto nelle azioni prima descritte, tanto che Sportiello era rimasto inoperoso fino a quel formidabile intervento. Nella ripresa si è rivisto Livaja, rinforzo estivo dei toscani, ma l’ex nerazzurro non ha inciso.

È stata un’Atalanta compassata e compatta che ha giocato senza fronzoli e ha capitalizzato le rete siglata al 31’ pt Toloi: c’è stato un perfetto traversone da sinistra di Moralez e il difensore brasiliano, all’esordio da titolare con i nerazzurri, si è incuneato in area empolese colpendo imparabilmente di testa.Efficace e reattivo Toloi che ha ceduto nel finale soltanto ai crampi. Nemmeno i bergamaschi hanno creato molto in attacco, al di là della rete non sono state prodotte serie azioni da gol, ma hanno destato una bella impressione perché tutti i giocatori in campo hanno lavorato tatticamente bene, con attenzione e spirito di sacrificio.

Moralez ci è sembrato ancora il miglior nerazzurro perché ha giocato dappertutto con profitto e lucidità regalando l’assist decisivo a Toloi, ma non c’è stato nessuno che si sia espresso sotto il 6,5. Per la prima volta si sono visti insieme Toloi e Paletta come coppia centrale e i due hanno espresso un rendimento sicuro mostrando già un buon affiatamento, arrembante Dramè sulla fascia sinistra e prezioso Masiello (che si è infortunato) a destra in fase di ripiegamento. I tre di centrocampo, ovvero de Roon, Grassi e Kurtic, hanno garantito alla squadra copertura, mentre in attacco Gomez è stato quasi bravo quanto Moralez e Pinilla non ha sfoderato nessun prodezza ma è stato utilissimo per difendere palla e tenere unita la squadra.

Lunedì sera al Comunale arriverà la Sampdoria e l’Atalanta la sfiderà con animo sereno, dalla parte sinistra della classifica e con ben cinque punti di margine sull’area retrocessione.

Marco Sanfilippo

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Atalanta in campo allo stadio Castellani per sfidare l’Empoli nella 5ª giornata del campionato di serie A. Nonostante il turno infrasettimanale, Reja sorprende un po’ tutti ignorando il turnover e confermando il 4-3-3 con quasi tutti gli interpreti. C’è anche il recupero di Moralez che gioca a supporto di Pinilla, al rientro dopo la giornata di squalifica, e Gomez. Identico il centrocampo con ancora de Roon centrale e al suo fianco Grassi e Kurtic (Cigarini sempre in panchina, Carmona nemmeno riserva), mentre ci sono due novità in difesa con il debutto il Toloi a fianco di Paletta e il ritorno di Dramè - ok fisicamente - in sostituzione di Bellini sulla fascia sinistra. Anche l’Empoli (4-3-1-2) è molto diverso da quello previsto: non c’è il talentuoso Diousse in cabina di regia, al suo posto Ronaldo, mentre in attacco - non al 100% Pucciarelli - c’è il giovane Piu (classe 1996) e non l’ex nerazzurro Livaja. Attenzione al trequartista Saponara, il più in forma tra gli empolesi (già tre gol all’attivo).

Da segnalare che nello spogliatoio c’è stato l’abbraccio tra Tonelli e Denis, protagonisti nello scorso aprile di una rissa dopo la partita al Comunale con l’atalantino che aveva sferrato un pugno al collega dopo essere stato minacciato. Tutto passato, pace fatta.

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— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) 24 Settembre 2015

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