Gomez, Bravo papà, ed Estigarribia:
«A Roma è dura, ma non si sa mai...»

È toccato all’Atalanta Club ValGandino il tradizionale incontro del martedì con i giocatori dell’Atalanta. Ospiti della serata sono stati i sudamericani Alejandro Gomez e Marcelo Estigarribia.

Il primo è il nuovo vincitore dell’ambito premio «Bravo Papà», che dal 1994 il club seriano dona ad un giocatore atalantino che nell’anno è diventato padre. Stavolta è toccato al Papu Gomez l’ambita riconoscenza e va a succedere a Luca Cigarini: numerosissimi gli ospiti presenti, uomini simbolo dell’Atalanta del passato, da Eugenio Perico a Marino Magrin, da Lino Mutti ad Oliviero Garlini a Giancarlo Finardi, ed i giovani atalantini della Primavera Federico Di Giovanni e Giacomo Parigi.

Emozionato il Papu Gomez nella divertente serata organizzata dal club del presidente Enzo Conti e di Gianbattista Gherardi. La vittoria con il Sassuolo ha fatto tornare il sorriso ai sostenitori nerazzurri, ma la squadra è già concentrata sulla proibitiva trasferta di Roma di domenica 19 aprile alle 15. «Bellissimo un premio come questo ed è sempre un piacere partecipare a questi incontri con i tifosi - ha affermato Gomez-. Non si nasce papà , ma s’impara ad esserlo: spero che in futuro i miei figli possano essere orgogliosi di me. I gol sono sempre per loro e per la mia famiglia, un motivo in più per continuare a dare il massimo. Sono contento, mi sento bene e cerco di dimostrarlo in campo, la squadra mi aiuta: sono contento per la prestazione e soprattutto per il risultato».

«All’Olimpico contro la Roma sarà un match difficilissimo e durissimo contro una squadra che fino a poco fa lottava per il campionato: ce la possiamo giocare contro chiunque, dobbiamo essere attenti, ma in questo calcio non si sa mai. La squadra giallorossa ha qualità, ma pure noi abbiamo giocatori forti e se siamo intelligenti possiamo farle male».

Per Marcelo Estigarribia sono giornate speciali: dopo 6 mesi di recupero dall’infortunio è ritornato in campo contro il Sassuolo e ora ha voglia di chiudere la stagione in bellezza. «È stata una grande gioia, un momento che non sembrava arrivare mai e in più è arrivata anche una vittoria davanti ai nostri tifosi. Abbiamo fatto un passo importante per il nostro obiettivo che è la salvezza, che ancora non è stata raggiunta».

«La voglia era tanta, fuori ho sofferto abbastanza, adesso sono contento di essere di nuovo parte della squadra e devo sfruttare questo bel momento e godermi giorno dopo giorno. È stato difficile, per fortuna ho una famiglia sempre al mio fianco, c’erano giorni in cui ero giù, ma bastava il loro sorriso per tornare a essere tranquillo. Con la Roma sarà una partita difficile, non sta passando un buon momento, ma non pensiamoci, e sfruttiamo l’ottima partita con il Sassuolo e cercare di fare un’ottima prestazione».

Simone Masper

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