Gotti all’Eco: «Lascio il ciclismo»

Ivan Gotti getta la spugna: il corridore bergamasco, due volte vincitore del Giro d’Italia, rimasto senza contratto, ha deciso di dare l’addio al ciclismo. A 34 anni, proprio alla vigilia della partenza della 86 esima edizione della «Corsa Rosa», il corridore di San Pellegrino si confessa a Ildo Serantoni per il nostro giornale, comunicando la decisione in un certo senso clamorosa. Ha aspettato fino all’ultimo che qualche società si facesse viva, ripercorrendo le principali tappe della sua carriera. Poi la dolorosa decisione.

Gotti è nato a San Pellegrino il 28 marzo 1969. Alto 173 cm e pesa 60 kg. Professionista dal 1991, in carriera ha vinto due volte il Giro d’Italia (nel 1997 davanti a Tonkov e Guerini e nel 1999 davanti a Savoldelli e Simoni dopo la squalifica di Pantani), la tappa dell’Aprica del Giro ’96 e la tappa di Cervinia del Giro ’97. Ha indossato per due giorni la maglia gialla al Tour de France del ’95 (chiuso al quinto posto) e, complessivamente, per undici giorni la maglia rosa del Giro d’Italia (11 nel ’97 e due nel ’99).

(06/05/03)

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