Il Palermo vuole subito Pazzini, l’Atalanta dice no Ma rilancia per Adriano e Gasbarroni

L’Atalanta ha detto ancora una volta no al Palermo per Giampaolo Pazzini da subito. Il bomber toscano si muoverà a giugno o niente, il Palermo invece lo vorrebbe subito anche per sbloccare la cessione di Farias al River Plate.

Nel frattempo i nerazzurri hanno ricevuto risposta negativa per Stefano Morrone , ma hanno chiesto subito i prestiti (con diritto di riscatto) del giovane brasiliano esterno destro Adriano e dell’esterno offensivo Andrea Gasbarroni (per il ruolo c’è anche Johnatan Binotto del Bologna che ieri tra l’altro ha anche segnato).

Pare che domani la dirigenza nerazzurra attenda delle risposte dal Palermo. Per Michele Ferri , difensore che può giocare sia a destra che al centro, se ne riparlerà più avanti, qualora l’Atalanta riuscisse a piazzare Duccio Innocenti . Anche per Natale Gonnella (stasera titolare con la Juve) se ne riparlerà settimana prossima: Arezzo e Ternana sono in attesa.

Per l’attacco c’è Sergio Pellissier del Chievo, ma non è il solo: l’Atalanta sta sondando il mercato delle seconde punte per trovare quella che fa al caso dei nerazzurri. Marco Delvecchio non si sblocca, Roberto Muzzi ha chiesto un anno in più di contratto (quindi fino al 2007) a cifre elevate, dunque si va su altre piste (Sculli ?). Che non porteranno a Massimo Ganci, ormai dell’Ascoli. Ieri intanto Stefano Lorenzi è tornato ufficialmente un giocatore dell’Atalanta: «Era la soluzione migliore - ha spiegato il granatiere di Montello -, perché stare ad Arezzo non ne valeva la pena. Spero a Bergamo di ritornare a giocare, visto che l’ultima partita l’ho fatta quattro mesi fa. Tutta colpa di un infortunio che probabilmente ad Arezzo hanno sottovalutato: invece nel giro di una settimana avevo subito due lesioni al bicipite femorale della gamba sinistra, che dalla risonanza magnetica non risultavano. Ora sono tornato anche per guarire e per rimettermi in pista. Confido molto nel dottor Rigo che mi ha sempre seguito, anche quando ero ad Arezzo. Ho una gran voglia di ricominciare, anche se so già che ne avrò per un altro mese in cui dovrò fare solo lavoro differenziato. Però spero entro marzo, se non prima, di tornare nuovamente a disposizione. È il mio obiettivo, anche per dare, se ce ne fosse bisogno, il mio contributo all’Atalanta. Tra l’altro ringrazio l’Atalanta per avermi ripreso, è stato un bel segnale. Mi dispiace perché ero andato via solo per poter giocare e invece a causa di questo infortunio la mia stagione non è ancora cominciata».

Lorenzi ritrova tanti vecchi compagni: «Anche Sinigaglia: curiosamente siamo arrivati ad Arezzo insieme, nello stesso giorno, e ce ne siamo andati insieme. Secondo me è un buonissimo acquisto, ha ottime qualità, anche a livello tecnico. All’Atalanta potrà far bene».

(13/01/2005)

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