La Foppa vince ancora Mercoledì la gara di ritorno

Tutto secondo pronostico. Radio 105 Foppapedretti supera per 3-0 le svizzere del Kanti Schaffhausen e mette una seria ipoteca sulla qualificazione alla Final Four di Coppa Cev.

Gianni Caprara non si smentisce e conferma la logica del turn over al centro, inserendo la coppia italiana composta da Paola Paggi e Jenny Barazza. Inoltre concede un po’ di meritato riposo alla tedesca Angelina Gruen, inserendo al suo posto, nel ruolo di schiacciatrice opposta, l’ucraina Tatiana Voronina. Invariato il resto della formazione, con Iryna Zhukova in cabina di regia, Yan Li con la maglia di libero e la coppia titolare di schiacciatrici: Francesca Piccinini e Ljuba Kilic.

In avvio le svizzere cercano di sorprendere la Foppa e ad onor del vero, nei primi tre minuti di gioco, ci riescono, poiché lo Schaffhausen si porta sul 3-0. Si tratta di una partenza insperata dalla stessa squadra ospite. E infatti così è stato. Quando la Foppa prende la palla e si presenta in battuta, prima con Kilic e poi con Voronina, la squadra bergamasca esce dal suo guscio e, in pratica, non c’è più partita. Le due giocatrici dell’Est non vengono certo lasciate sole: in attacco ci pensa la Piccinini e a muro la Barazza dà un segno concreto della sua presenza.

Il Kanti Schaffhausen si disunisce, comincia a commettere qualche errore di troppo, sia in ricezione che in attacco, ma ormai si assiste ad un monologo della Foppa, che vince, indisturbata, con il punteggio di 25-15.

Nella seconda frazione Caprara conferma in campo la stessa formazione del primo set, ma l’avvio della Foppa non è timido come nel precedente parziale. La squadra bergamasca infatti si porta subito al comando prima per 4-1 e poi vola sul 6-2 con due attacchi di Kilic e Voronina e due primi tempi di Barazza e Paggi. Le svizzere giocano sempre con grande impegno e ogni tanto riescono a rosicchiare qualche punticino, ma ormai la Foppa ha il parziale sotto controllo e, soprattutto, ha una Voronina che non perdona, sia in battuta che in attacco, dalla prima e dalla seconda linea.

La Foppa quindi allunga sul 22-10, ma tutta la squadra è sempre molto concentrata, anche Caprara, che riesce ad arrabbiarsi sul 22-11 per una possibile distrazione dei direttori di gara. Per il resto il finale non regala altre emozioni e la Foppa si porta sul 2-0 vincendo il secondo set per 25-12. Squadra che vince non si cambia e anche nella terza frazione Caprara manda in campo la stessa Foppa. Bastano poi due muri (Barazza e Kilic) per fare decollare la Foppa, che con sette punti consecutivi vola saldamente al comando: 13-9. Da questo momento, come nei precedenti set, non c’è più partita e la Foppa si limita ad amministrare il vantaggio, fino al conclusivo 25-12.

Mercoledì prossimo, in Svizzera la gara di ritorno, ma prima la Foppa dovrà occuparsi di nuovo del campionato: domenica al palasport (ore 17.30) arriva il Sassuolo.

(21/01/2004)

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