La nazionale italiana di biathlon in visita a Stezzano

Per il secondo anno consecutivo è una ditta di Stezzano (Vuemme) a sponsorizzare la nazionale italiana di biathlon: un sport poco considerato ma affascinante. La formazione italiana maschile e femminile ha fatto visita a proprietari e dipendenti della fabbrica per consolidare il sodalizio.Il biathlon è uno sport povero, privo di visibilità da parte dei media, che però può regalare forte emozioni a pieno contatto con la neve, nel momento in cui gli atleti vanno a bersaglio con la loro carabina.Il patron della Vuemme, Gianpaolo Dadda ha deciso di rinnovare la sponsorizzazione fino alle olimpiadi invernali del 2010 e la riunione è stata l’occasione migliore per conoscere più a fondo questo sport e i suoi protagonisti.René Vuillermoz, uno dei biathleti più promettenti, ha spiegato i segreti del suo sport mostrando la carabina, così come le ragazze altoatesine Michela Ponza e Katia Haller, guidate dall’unico bergamasco della comitiva l’allenatore Francesco Berlendis.L’allenatore bergamasco si è rammaricato del fatto che Bergamo non abbia atleti, anche se qualche speranza c’è. In questo sport sono i valtellinesi a farla da padrone e tutti i ragazzi della nazionale si trasferiscono proprio in Valtellina per proseguire gli allenamenti durante la stagione estiva.Il prossimo impegno importante, in attesa dell’evento clou delle Olimpiadi invernali di Vancouver, saranno i prossimi Mondiali che si svolgeranno in Corea del Sud, a Pyeong Chang dal 13 al 22 febbraio. Intanto i Mondiali estivi sono andati benissimo con gli azzurri che sono tornati a casa con una medaglia di bronzo.(17/10/2008)

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