L’Atalanta fa paura all’Inter
È un messaggio diretto al Real

L’Atalanta ha fatto tremare nientemeno che la maggior candidata allo scudetto. C’è rammarico per aver perso una partita sull’unico tiro in porta.

Alla fine l’esultanza degli interisti è stata quella delle grandi vittorie, che va oltre i tre punti. Conte co. erano consapevoli del valore dell’avversaria e della posta in gioco.

L’undici milanese è stato quasi sempre costretto nella propria metà campo con l’ultima mezz’ora addirittura arroccato a difesa della porta. Un vero peccato non aver sfruttato una netta supremazia, figlia anche di un super atletismo e di un animus pugnandi ammirevole. C’è tuttavia da consolarsi al pensiero di aver dimostrato una volta in più che stiamo parlando di un collettivo in piena salute consapevole di reggere un finale di stagione brillante.

Gli obiettivi della scorsa estate: quello di qualificarci per la prossima Champions (sarebbe la terza volta di fila) e quello di poter rivestire un ruolo autorevole nella finalissima di Coppa Italia del 19 maggio a Roma con la Juventus sono lì a dimostrarlo. La prova del nove sul manto erboso dello stadio Meazza è stata superata alla grande anche se sono mancati i tre punti.

Sappiamo che a Milano erano presenti in tribuna un paio di osservatori del Real Madrid inviati da mister Zidane: di sicuro gli stessi confermeranno all’ex fuoriclasse juventino la collaudata competitività della nostra squadra.all’inverosimile. Ricordiamo il proverbio: chi ha orecchie per intendere, intenda...

© RIPRODUZIONE RISERVATA