L’AlbinoLeffe vince a Piacenzae allunga in classifica verso la A

Passo avanti importante dell’AlbinoLeffe verso la promozione diretta in Serie A. I Seriani sono andati a vincere a Piacenza, 3-1, mantenendo il secondo posto in classifica e il ritmo della capolista Chievo. Non solo: i blucelesti hanno allungato rispetto al Lecce che ha pareggiato con il Mantova e sabato 10 maggio sarà ospite dell’AlbinoLeffe al Comunale. A due lunghezze dai Seriani, terzo in classifica, resta il Bologna, battuto nello scontro diretto dagli uomini di Gustinetti.
L’AlbinoLeffe ha cominciato con grinta la partita di Piacenza. del resto mister Gustinetti era stato chiaro: «Se vogliamo la A diretta - aveva detto dopo la vittoria col Bologna - dobbiamo vincere tutte le prossime cinque partite». E i sui uomini hanno cominciato col piede giusto: poco dopo la mezzora del primo tempo l’AlbinoLeffe era in vantaggio di due gol, con Cellini e Carobbio. Nella ripresa, poi, i blucelesti hanno patito il ritorno del Piacenza, capace di mettere un po’ di apprensione alla retroguardia seriana, fino al gol che ha riaperto il match, realizzato da Riccio al 31’ del secondo tempo. Ma i Seriani hanno sfoderato la convinzione e la grinta che li contraddistingue in questo campionato, hanno tenuto duro e colpito appena hanno potuto. Il gol del definitivo 3-1 è arrivato a tempo ormai scaduto, nel recupero, con Ruopolo al 47’.

Piacenza-AlbinoLeffe 1-3
Piacenza (4-3-2-1): Cassano, Nef, Bini, Zammuto (40’ st Rantier), Gemiti, Bianco (1’ st Guzman), Patrascu, Bianchi (22’ st Nainggolan), Dedic, Bianchi, Tulli. (50 Maurantonio, 25 Wolf, 3 Aspas, 90 Simon). All.: Somma. 
AlbinoLeffe (4-4-2): Coser, Foglio, Serafini, Gervasoni, Peluso (27’ st Perico), Garlini, Del Prato, Carobbio, Cristiano (36’ st Madonna), Cellini (38’ st Poloni), Ruopolo. (91 Nodari, 11 Ferrari, 10 Bonazzi, 19 Colacone). All.: Gustinetti. 
Arbitro: Stefanini di Prato. 
Reti: nel pt 21’ Cellini, 36’ Carobbio; nel st 31’ Riccio, 47’ Ruopolo. 
Angoli: 8-5 per il Piacenza. 
Recupero: 0’ e 3’. 
Ammoniti: Zammuto per proteste, Del Prato e Gervasoni per gioco scorretto, Tulli per condotta non regolamentare.

(03/05/2008)

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