Moto: Lorenzo davanti a Rossi
Locatelli cade nel terzo giro

La bandiera di Lorenzo sventola a Motegi. Lo spagnolo vince il GP del Giappone mettendosi alle spalle il compagno di squadra Valentino Rossi e passa in testa al Mondiale con 41 punti. Sul podio anche lo spagnolo Dani Pedrosa con la Honda ufficiale, mentre Casey Stoner è quarto con la Ducati complice difficoltà in frenata nei primi giri. Bella anche la gara di un generoso Marco Melandri che chiude sesto con la Kawasaki (team Hayate) davanti alla Suzuki di Loris Capirossi.

A Motegi, finalmente sotto il sole, la MotoGp ha regalato una gara spettacolare, ricca di bei duelli. Tutti i piloti hanno pagato il fatto di aver dovuto quasi inventare il setting delle moto visto il poco tempo a disposizione per provare. La Yamaha si è confermata la moto più veloce e Lorenzo è riuscito a centrare la sua seconda vittoria in MotoGp. Rossi invece ha avuto qualche difficoltà nel finale di gara con la sua M1 difficile da guidare, e come in Qatar anche in Giappone ha chiuso comunque secondo e in classifica è a un solo punto da Lorenzo.

Al via Rossi mantiene la prima posizione, mentre Pedrosa ha uno scatto fantastico passando dall'undicesima alla seconda posizione, alle spalle della Yamaha, tallonato da Lorenzo. Stoner invece nelle prime tornate perde diverse posizioni a causa di problemi in frenata finendo settimo. Lorenzo invece ci mette poco a passare Pedrosa e al settimo giro prova ad attaccare Rossi. Il sorpasso in staccata arriva all'ottavo giro. Alle loro spalle le due Honda ufficiali di Pedrosa e Dovizioso e la Ducati di Stoner che pian piano ritrova il suo ritmo abituale. Lorenzo davanti accumula decimi di margine e scappa via, mentre tra il 16esimo e 17esimo giro stupendo duello a suon di staccate tra Rossi e Pedrosa che al terzo tentativo riesce a guadagnare la seconda posizione. La replica di Valentino arriva al giro successivo con una grande staccata al limite.

Le ultime emozioni le regala Stoner che a due giri dalla fine attacca e passa Dovizioso strappandogli la quarta posizione. Lorenzo vince indisturbato con 1"3 di vantaggio su Rossi e 3"7 su Pedrosa. A fine gara lo spagnolo fa la sua tradizionale scenetta piantando sul terreno la bandiera nera con la scritta «Lorenzo's Land».

Nella 250, invece, successo per lo spagnolo Alvaro Bautista (Aprilia) che precede la Honda del giapponese Hiroshi Aoyama. Sul podio anche Mattia Pasini con l'Aprilia del team Toth. Gara sfortunata per Marco Simoncelli che al decimo giro è costretto a rientrare al box per sostituire la gomma anteriore della sua Gilera che si era sgonfiata a causa di un guasto del cerchione. «Sic» è poi rientrato in gara finendo penultimo a un giro. Con questo successo Bautista balza al comando della classifica iridata.

Gara sfortunata per il bergamasco Roberto Locatelli: il carvichese, in sella alla Gilera Metis, era scattato dalla nona posizione, ma nella bagarre delle prime curve è stato spinto sull'erba finendo 17°. Il Loca ha tentato la rimonta, ma nel terzo giro è venuto a contatto con il francese Cluzel e i due sono finiti fuori pista. Per ulteriori informazioni www.loca.it.

Nella 125 grande vittoria in rimonta per Andrea Iannone che precede gli spagnoli Simon ed Espargaro. Azzeccata la scelta di Iannone di partire con gomme slick su pista ancora umida, a differenza dei rivali che invece avevano montato le scanalate. Iannone è stato protagonista di una bella rimonta conquistando la prima posizione al penultimo giro. Prossima gara domenica a Jerez.

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