Oggi Pellegrini nella 4x100 mista
20 km di marcia, Giupponi ci prova

Federica Pellegrini torna in vasca, ma noi dobbiamo anche guardare alla pista con il bergamasco Matteo Giupponi impegnato nella marcia.

«Avrei voluto prendere il primo volo per casa la mattina dopo la mia gara, ma poi ributtarmi in acqua subito per la 4x200 mi ha fatto sentire meglio. Non è ancora finita, gareggerò nella 4x100 mista». Stasera le batterie (20,38 ora italiana), domani notte la finale per Federica Pellegrini. Intanto noi sogniamo anche con un bergamasco: il 28enne Matteo Giuponi, carabiniere di Villa d’Almè, alle le 19,30 in Italia (le 14,30 a Rio de Janeiro) proverà a farci signare sulla distanza dei 20 km.

«Il mio sogno? Ottenere un piazzamento tra i primi otto», aveva detto prima di fare i bagagli per il Brasile il marciatore cresciuto nell’Atl. Bergamo 59 Creberg. La prima delle due chance per renderlo realtà (dopo la squalifica di Schwazer, l’altra sarà il 19 agosto sui 50 km) è in programma tra poche ore, nel corso di una sfida in cui la parola d’ordine sarà sovvertire il pronostico (parte con il 29° accredito stagionale su 74 iscritti). A far ben sperare c’è il trend della sua stagione, la più bella da quando è passato tra i senior: mai aveva centrato un piazzamento tanto importante sulla 50 km (8° ai Mondiali a squadre di Roma); mai era andato così forte sulla 20 km, dove l’1h20’52” ottenuto in primavera a Dudice era valso primato personale e podio in una tappa della Iaaf Race Walking.

Se capitasse di chiudere nella top ten, Giupponi (lo scorso gennaio laureatosi in scienze motorie, e fidanzato di Anna Eleonora Giorgi, che andrà a caccia di una medaglia sulla 20 km al femminile), sarebbe il primo atleta bergamasco di sempre ad arrivare a tanto. Per lui, l’esordio olimpico coinciderà con la prima assoluta a certi livelli sulla 20 chilometri: nel suo palmares c’è già una presenza mondiale, quella dello scorso anno a Pechino, ma il 19° posto finale arrivò sui 50 km.

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