Ore 18, Atalanta a Reggio Emilia
per dimenticare il ko con il Napoli

Un passaggio obbligato alla sfida con la Juventus di Coppa Italia o una di quelle da non mancare per coltivare nuove ambizioni europee in campionato.

La prima è per i pessimisti, per quelli che poco hanno a che fare con l’ambiente atalantino; la seconda è quella più probabile con un’Atalanta in campo nell’anticipo del sabato alle 18 a Sassuolo, in attesa della sfida di lusso che mette in palio in doppio turno la finale alla Coppa Italia. Testa solo al Sassuolo è l’ordine arrivato da mister Gasperini in gran forma nel giorno del suo 60° compleanno: serve fame, lo ha fatto capire sia nel corso della conferenza che nel post, grinta tutta bergamasca, voglia di abbattere l’avversario, di regalarsi una finale prescindendo da queste caratteristiche; solo così l’Atalanta avrà chance di vincere e passare in finale battendo una delle più forti d’Europa.

Naturalmente è un atteggiamento che va messo in campo sempre, non perché ci si trova davanti il Sassuolo allora si debba abbassare la guardia o si vivano gli allenamenti in modo più superficiale perchè l’Atalanta ora fa tremare tutti. Atteggiamento sbagliato, da non proporre e naturalmente un esempio da non seguire è lo spezzone di Petagna nella seconda parte del match con la Roma. La base è questa poi c’è tanta qualità che non può passare in secondo piano, ma in un calcio che va a duemila allora è normale che il calciatore deve sempre farsi trovare pronto sia dal punto di vista fisico che umano che professionale, un discorso che non si lega necessariamente al giovane centravanti, ma più generale: il match in casa con l’Everton di Europa League deve esser il gioiello da fare rivedere mille volte come carica pre partita. Forse quel qualcosina che è mancato per strapazzare nuovamente un Napoli che non ha entusiasmato e ha vinto a Bergamo con un gol in fuorigioco: da quell’episodio ci deve essere la rabbia giusta per vendicare in campo un insuccesso immeritato.

Di turnover ne vedremo probabilmente poco: Gollini tra i pali è favorito di Berisha, Mancini in difesa, Gosens sulla sinistra e ballottaggio Hateboer-Castagne sulla destra. Le problematiche di Gomez, convocato nonostante la settimana a parte e di Spinazzola, out a Reggio Emilia sono quelle già conosciute, mentre nelle ultime ore si è fermato il nuovo arrivato Rizzo, pronto in rampa di lancio, che sarà out per 40 giorni. Un duro colpo per i nerazzurri, che non potranno così far rifiatare nemmeno l’onnipresente Freuler, con Cristante dietro le punte Ilicic e Cornelius. Avrebbe fatto comodo Kurtic, mentre in panchina troviamo la novità Barrow, comunque non definito una punta centrale da Gasperini. Il mercato va chiudendosi tra pochi giorni: vedremo se ci saranno sviluppi, anche se è evidente che qualcosina dovrebbe essere fatto per dare qualche alternativa ancora di qualità.

Le probabili formazioni

Sassuolo (4-3-3): 47 Consigli; 21 Lirola, 24 Goldaniga, 15 Acerbi, 13 Peluso; 7 Missiroli, 4 Magnanelli, 32 Duncan; 25 Berardi, 11 Falcinelli, 16 Politano. A disp.: 77 Pegolo, 5 Lemos, 98 Adjapong, 6 Mazzitelli, 39 Dell’Orco, 26 Rogerio, 8 Biondini, 12 Sensi, 10 Matri, 14 Scamacca, 29 Cassata, 90 Ragusa. All. Iachini.

Atalanta (3-4-1-2): 91 Gollini; 28 Mancini, 13 Caldara, 6 Palomino; 33 Hateboer, 11 Freuler, 15 De Roon, 8 Gosens; 4 Cristante; 72 Ilicic, 9 Cornelius. A disp.: 1 Berisha, 31 Rossi, 5 Masiello, 3 Toloi, 95 Bastoni, 23 Melegoni, 32 Haas, 7 Orsolini, 21 Castagne, 29 Petagna, 99 Barrow, 10 Gomez. All. Gasperini.

Arbitro: Valeri di Roma

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