Padania campione d’Europa
nel tornei dei Paesi che non ci sono

La selezione padana ha avuto la meglio in finale contro quella nizzarda.: 4-1 e torneo vinto.

La Padania non c’è, ma comunque la vogliate vedere è campione d’Europa della Conifa, l’associazione che rappresenta alcune selezioni calcistiche non affiliate alla Fifa. Nella finalissima giocata a Debrecen, in Ungheria, la selezione (ovviamente verde) padana ha avuto la meglio su quella di Nizza per 4-1, aggiudicandosi così l’Euro2015. Ecco il resoconto del match , curato dai diretti protagonisti: «I ragazzi allenati da Arturo Merlo riescono a mantenere un assetto vincente e decisivo, dimostrando di essersi coagulati alla perfezione come un “organismo solo” capace di mostrare in campo qualità tecnico/tattica e soprattutto gioco di squadra».

«Dopo un’iniziale fase di studio da parte di entrambe le squadre, La Padania riesce a sbloccare l’incontro su calcio d’angolo grazie a capitan Tignonsini (minuto 29). Il vantaggio della Selezione scuote gli animi della Contea di Nizza, che verso la fine del primo tempo si rende protagonista di un brutto gesto ai danni di Fabricio De Peralta: manata in piena area di rigore all’argentino da parte del numero 4 transalpino, inevitabile espulsione e rigore (che trasforma William Rosset)».

«Ad inizio ripresa, ci pensa il solito Matteo Prandelli a chiudere “momentaneamente” i giochi: calcio d’angolo dalla sinistra, tocco di prima di testa e la Padania va sul 3-0. Al minuto 60, la Selezione cala il poker con De Peralta lanciato in contropiede. A quindici minuti dalla fine, la Contea di Nizza trova il goal della bandiera, ma ciò non basta a calmare gli animi: il clima teso diventa rovente, scoppia una breve rissa tra le due parti (panchine e spalti inclusi) ma tutto si risolve nel giro di pochi minuti».

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