Parre, c’è il Cre (revival) per «grandi»
Iscritto anche un nonno di 76 anni

Unica nel suo genere, è in corso la kermesse per over 24: iscritti anche nonni di 76 anni. In oratorio tornei, giochi, canti e striscioni per le 5 squadre, proprio come un centro estivo per bambini.

A Parre è iniziato il Grest Revival. Non si tratta del consueto appuntamento per bambini e ragazzi che trascorrono il mese di luglio in oratorio: qui i partecipanti più giovani sono over 24 e quelli più grandi, sulla carta d’identità hanno scritto 1941. L’idea è partita da alcuni animatori, Vittorio, Andrea e Yuri che hanno coinvolto una ventina di giovani animatori e lanciato la proposta, accolta da 99 partecipanti di varie età e di varia forma fisica, tutti accomunati dal desiderio di mettersi in gioco con ironia, ma anche con verve combattiva.

Come in un vero e proprio Grest sono state costituite 5 squadre; i Jukebox (cappellino verde), i Ciciabesi (blu), i Flashback (rosso), i Delirium (giallo) e i Marenghi (arancioni). Le squadre si sono impegnate a dipingere il proprio striscione e a inventare il proprio inno. L’entusiasmo più forte arriva dalle veterane Guerina e Gesuina: la prima si cimenta nei giochi insieme a nipoti e pronipoti, mentre Gesuina torna al paese d’origine apposta per giocare, visto che abita a Ponte Nossa. Gli avversari di Guerina hanno anche tentato di accusarla di doping a base di acido ialuronico e ghiaccio per le ginocchia, ma al momento resta in gara senza tema di squalifica.

Naturalmente i giochi si svolgono di sera in oratorio, dopo la giornata di lavoro, dalle 20,30 per sei serate più il gran finale, giovedì prossimo 13 luglio, da non perdere. La struttura è quella del Grest classico con il momento iniziale al ritmo di bans, molto apprezzato dai più esuberanti. I giochi sono quelli storici, come le staffette, la palla quadrata e la palla base.

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