Dopo il maxiemendamento alla Finanziaria, approvato giovedì dal Senato, dense nuvole nere cominciano ad ammassarsi sullo sport. La giunta Coni ha infatti sospeso l’approvazione, prevista per venerdì, del bilancio preventivo del 2004. In termini pratici, questo emendamento blocca i contributi olimpici alle varie federazioni. «Abbiamo ancora margini su cui lavorare - ha detto il presidente Petrucci - Ma è logico che se non si muoverà qualcosa non potremo più andare avanti»
La decisione si riflette immediatamente sulle federazioni: a questo punto nessuno è più certo di poter disporre dei contributi olimpici. Ma è la possibilità di dire addio ai 52 milioni di euro che i concessionari avrebbero dovuto versare per i minimi garantiti del triennio 2000-2002 a mettere con le spalle al muro il massimo ente sportivo nazionale.
«Abbiamo ancora dei margini su cui lavorare e speriamo di riuscire a farci ascoltare - ha detto Petrucci - Il fatto che esponenti di tutti i gruppi politici ci abbiano espresso la loro solidarietà ci fa piacere. Ma è logico che se non si muoverà qualcosa non potremo più andare avanti».
(31/10/03)
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