Remer, una sconfitta che pesa
A Treviglio vince la Virtus Roma

A Treviglio non è stata sufficiente l’apprezzata rimonta che l’aveva portata a condurre di una lunghezza a 45” (73-72) per superare la penultima Virtus Roma.

A quel punto, infatti, il team capitolino, a sua volta, a 7” dalla sirena ha piazzato il definitivo canestro del successo. Una sconfitta pesante che colloca i trevigliesi al terz’ultimo posto solitario, in piena zona playout. La limitata presenza sul parquet di Woskuil (ha messo piede al PalFacchetti nei 7’ finali, con 2 punti totalizzati), come largamente previsto, si è fatta sentire eccome. In fase realizzativa è stato il talentuoso Marino a supportare in particolare il mancato impiego del super cecchino raggiungendo i 26 punti personali.

In doppia cifra, comunque, pure Easley e Dincic entrambi a quota dieci con doverosa citazione anche per l’ormai collaudato Pecchia. Encomiabile, tuttavia, l’impegno dei giocatori schierati da coach Vertemati incoraggiati per gli interi 40’ dal solito maiuscolo sostegno dei tifosi dagli spalti. Il film della gara ha visto Roma sempre in testa tranne per una manciata di secondi nel finale. Parziali: 20-27; 19-18; 21-20 e 73-75 il verdetto.

Sul fronte avversario tanto di cappello a Thomas (23) Chessa (14) e Landi (12). Nel poker di turni da disputare in regular season (dando per scontata la vittoria nel recupero con la cenerentola Napoli) la Remer dovrà racimolare, secondo le previsioni degli esperti, un paio di successi: obiettivo, sulla carta, fortunatamente alla portata.

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