Remer-Verona partita di cartello
Comark, con Varese vietato distrarsi

Partita che promette scintille quella tra Remer e Verona, di domenica al Pala Facchetti (ore 18).

Trevigliesi con l’imperativo di tornare subito alla vittoria per inseguire l’obiettivo playoff sicuramente alla portata visto che sarà sufficiente sedersi sulla ottava poltrona. Scaligeri, a loro volta, alla caccia della posta in palio per non perdere di vista l’alta classifica. È Verona che guarda dall’alto in basso il team orobico in virtù d 3 vittorie in più. Treviglio è reduce dalla sconfitta di giovedì contro la capolista Mantova; gli avversari di turno, viceversa, hanno prevalso, in casa, su Brescia con facilità.

Tanto per cambiare gli allenatori, Vertemati da una parte e Crespi dall’altra, affermano di temere molto i rispettivi avversari: peccato che nel basket, ci vien da riflettere, non esista il... pareggio. Ma parliamo di cose sostenibili ricordando che nell’andata con una certa sorpresa furono capitan Rossi e compagni ad espugnare il palasport veneto grazie a una prestazione superlativa dell’intero collettivo. È ciò che si auspica pure nella sfida di ritorno alla quale non mancherà l’apporto dei supporter, in particolare degli ammirevoli Rangers.

Scendendo di categoria, partita di transizione per la Comark che ospita, sempre domenica (alle 18) al Centro sportivo Italcementi Varese, team di centro classifica. La formazione di Cece Ciocca, dopo aver strapazzato a metà settimana, i cugini delll’Alto Sebino, non si devono concedere alcuna distrazione per non incappare in un altro sorprendente ko (Lecco docet). Sempre assente Bloise (ne avrà ancora per una ventina di giorni) sarà il pari ruolo Panni a sobbarcarsi di un doppio lavoro in cabina di regia e in fase risolutiva. Per il resto formazione al completo.

Arturo Zambaldo

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