Rinviata la riforma dei campionati No al blocco delle retrocessioni

Slitta ancora la riforma dei campionati. Lo ha stabilito il consiglio federale della Figc. La decisione sulla riforma dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) essere presa nel corso del prossimo consiglio federale, fissato per il 2 aprile. Non ci sarà, invece, il blocco delle retrocessioni.

Il Consiglio Federale, dopo una seduta di quattro ore e mezzo, ha anche deciso la conferma del blocco degli extracomunitari per le squadre di serie B e serie C, e il tesseramento di un solo nuovo straniero in sostituzione di un altro per la serie A.

Sulla questione più calda all’ ordine del giorno, la riforma dei campionati, con l’astensione dei rappresentanti della Lega nazionale professionisti, è stato ribadito che le promozioni e le retrocessioni per tutti i campionati della stagione in corso saranno quelle previste, mentre per quanto riguarda il progetto di riforma stesso se ne ridiscuterà il 2 aprile. Il consiglio ha poi deciso di imprimere maggiore efficacia alle norme economiche federali in materia di iscrizione ai campionati e controllo della gestione delle società.

All’uscita dalla sede della Figc, il presidente della Lega Calcio, Adriano Galliani, è apparso molto soddisfatto: «Non si poteva decidere in un giorno sulla riforma dei campionati - ha spiegato - . Sono stati fatti passi avanti. C’erano cose importanti che non potevano essere decise in un giorno. Se ne riparlera’ il 2 aprile».

(04/03/2003)