Schilpario: Albergoni e Knight signori della «Valli»

Il bergamasco si impone nella classe E1, l’inglese è il vincitore assoluto dell’ultima tappa del Mondiale

David Knight è il vincitore assoluto della «Valli Bergamasche 2005», la competizione di enduro che si è svolta a Schilpario sabato e domenica e ha calato il sipario sul campionato mondiale 2005. David Knight - che corre coi colori del Team Ktm Farioli, la squadra corse della Celadina - sabato si era visto privare della vittoria dalla decisione della giuria che gli aveva inflitto alcuni punti di penalità per essere entrato in anticipo nella zona di prearrivo. A suo dire aveva commesso l’ingenuità in quanto la zona era mal segnalata. Aveva anche pensato di non prendere il via per la seconda tappa. Poi ci ha ripensato ed ha ripreso tutto là dove lo aveva lasciato, involandosi lungo le quattro selettive prove speciali che hanno caratterizzato la gara e rifilando parecchi secondi di distacco a tutti. All’arrivo, poi, una bella notizia per lui, quella della piena riabilitazione. Lo staff organizzativo si era assunto infatti tutta la responsabilità di quanto accaduto il giorno precedente.

Nuovamente grande ma un poco sfortunato anche Alex Belometti. Il villonghese, 32 anni fra pochi giorni, pure esponente del Team Farioli, riuscito sabato ad interrompere il digiuno degli azzurri che durava da inizio campionato prevalendo nella minima cilindrata, la classe E1. Anche domenica ha fatto registrare la miglior somma di tempi del gruppo ma una penalizzazione inflittagli alla partenza lo ho retrocesso al secondo posto. Non gli si è avviata la moto entro il minuto previsto, il regolamento prevede un handicap di 10 secondi. Non sono molti, ma sono risultati decisivi nella sfida con Simone Albergoni, nettamente battuto sabato ma prontamente rifattosi nella seconda tappa. Per lui si è trattato della terza affermazione iridata in carriera. Il derby tutto orobico per il terzo posto finale nel campionato ha visto comunque imporsi Belometti.

Terza piazza di giornata per il campione 2005 Ivan Cervantes, terzo della pattuglia tricolore un altro bergamasco, Manuel Pievani, buon quinto. Si è messo dietro Bazzurri, Micheluz, Tellini e gli altri due orobici Cagnoni e Madaschi. In questa categoria non si può dire che Bergamo faccia da comparsa.

Seconda miglior prestazione e affermazione nella classe E2 per Samuli Aro. Anche per il finlandese, altro campione mondiale della stagione, si è trattato di una rivincita in quanto il primo giorno si era dovuto inchinare a Stefan Merriman. Per l’australiano è arrivato il secondo posto, davanti allo svedese Carlsson. Migliori azzurri il fiorentino Andrea Beconi, settimo, ed il seriano Giuseppe Canova, ottavo. Appena più indietro, 11°, Giuliano Falgari, di Bruntino.

Giornata no per il numero uno azzurro del gruppo, il bresciano Alex Botturi, caduto e costretto al ritiro. Non è stato l’unico a dover alzare bandiera bianca durante questa selettiva competizione: avevano già dato forfait, pure per cadute, il seriano Arnaldo Nicoli e l’altro bresciano Fausto Scovolo, solo per citare alcuni dei più affermati.

Nella E3, dopo Knight, Ahola e Guillaume, buon quarto il veneziano Zanni, poi 8° Magherini, 9° Occhiolini e 10° Simoncini.

(17/10/2005)

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