La Commissione di vigilanza sullo stadio ha detto «sì» alla soluzione tampone proposta dal Comune: se tutto procederà senza intoppi i circa ottomila abbonati potranno accedere al Comunale il prossimo 25 febbraio, in occasione di Atalanta-Palermo, anche se tutti dovranno passare dai tornelli della curva Nord e da qui raggiungere, attraverso percorsi interni, i propri posti.
La Commissione, che si è riunita questa mattina in Prefettura, ha approvato anche l’istituzione della zona di prefiltraggio della curva Pisani: i lavori partiranno in tempi stretti, anche perché già da lunedì sono possibili i controlli da parte del Viminale per il definitivo via libera alla riapertura agli abbonati, e tutto deve essere pronto.
La zona di prefiltraggio corrisponde all’attuale piazzale della curva Nord e sarà delimitata da new jersey e reti metalliche fisse e semimobili: una soluzione già utilizzata con successo a Torino, con tanto d’omologazione. Se poi arriverà l’ok, la soluzione sarà replicata per la curva Sud, consentendo così di riaprire tutti i settori dello stadio e riprendere anche con la vendita dei biglietti. In questo caso l’Atalanta punterebbe a essere pronta il 1° aprile, in occasione del match con la Fiorentina.
Comune-Atalanta: verso la concessione
Intanto, per quanto riguarda la gestione del Comunale, l’ipotesi della concessione ha fatto un altro passo. È il risultato dell’incontro fra il presidente dell’Atalanta, Ivan Ruggeri, e il sindaco di Bergamo, Roberto Bruni. L’ipotesi sul tappeto è che la transizione dalla situazione attuale (di locazione) alla concessione (che porterebbe l’Atalanta ad avere la responsabilità totale della gestione) decorra dal 1° luglio. La squadra nerazzurra guadagnerebbe la possibilità di gestire gli incassi e dell’affitto della struttura, accollandosi invece gli oneri della manutenzione dello stadio.
Prefiltraggio, pagherà l’Atalanta
L’incontro Bruni-Ruggeri ha sciolto anche il nodo del pagamento delle opere necessarie al prefiltraggio dei tifosi in arrivo al Comunale, che era rimasto in sospeso durante l’incontro della Commissione in Prefettura. Sarà L’Atalanta a farsi carico delle spese, scorporando l’importo dal canone che attualmente paga al Comune. La squadra nerazzurra ha chiesto che anche l’AlbinoLeffe contribuisca all’intervento in proporzione alla quota che versa all’Amministrazione.
(15/02/2007)
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